Condannata a 2 anni la donna che prelevò dal Bancomat di un anziano del casatese
Si sarebbe fatta consegnare da un anziano residente nel casatese qualcosa come 5mila euro in contanti nell'arco di cinque mesi, piccola somma dopo piccola somma. Finita la liquidità, l'uomo le avrebbe poi dato il Bancomat (con tanto di pin), autorizzandola a effettuare alcuni prelievi, sempre di modestissime cifre, nell'ordine dei 10 - 20 euro. La donna si sarebbe però fatta prendere troppo la mano, "strisciando" la carta più volte del "consentito", arrivando, soltanto tra il 12 e il 19 novembre 2019, a "succhiare" 1.030 euro (non autorizzati) dal conto dell'ignaro pensionato, messo poi al corrente dell'accaduto dai figli, presa contezza della "sparizione" - anche in orari inusuali, come il mattino presto e la sera tardi - di denaro attraverso operazioni da due sportelli bancari.
Nel dare lettura del dispositivo della sentenza, il giudice ha disposto altresì la confisca (anche per equivalente) a carico dell'imputata della cifra riportata nel capo d'imputazione e dunque di 1.030 euro, con il riconoscimento di un risarcimento quantificato in 3.000 euro in favore del denunciante, addebitando alla 37enne anche le spese processuali.
A.M.