Casatenovo: Luisella Riva si è spenta a 68 anni per un malore improvviso. La figlia, 'eri colore, un uragano pieno di energia'

Una persona che ha saputo lasciare un segno indelebile in chi l'aveva conosciuta: per la sua energia vitale, per l'innata eleganza e per il sorriso che le illuminava il volto. Ecco perchè l'improvvisa scomparsa di Luisella Riva ha destato grande dolore a Casatenovo, dove la donna viveva praticamente da sempre insieme alla sua famiglia.
Una morte repentina e in un certo senso ancora avvolta nel mistero. Saranno infatti gli esiti dell'autopsia disposta dal personale medico del San Leopoldo Mandic di Merate, a chiarire le cause di quel malore che l'ha colta inaspettatamente mentre si trovava nella sua abitazione casatese, con il successivo ed immediato trasporto in ospedale dove purtroppo si è spenta.
''L'ipotesi è che si sia trattato di shock anafilattico: purtroppo non sappiamo ancora quali siano state le cause'' ci ha detto la figlia Elisabetta Perego, ripercorrendo gli ultimi istanti di vita dell'adorata mamma, che per via di un forte dolore alla schiena si era rivolta al suo medico di base e alla guardia medica, nella speranza che potessero aiutarla ad alleviare quel fastidio. Una sciatalgia, da trattare con antinfiammatori il responso, con la somministrazione di un antidolorifico a base di cortisone.
Il malore rivelatosi poi fatale è sopraggiunto dopo un'iniezione alla quale Luisella Riva si è sottoposta nella prima serata dello scorso lunedì. ''Ha avuto una reazione allergica molto forte che ha spinto mio padre a chiedere subito l'intervento dei sanitari del 118'' ha proseguito la figlia, precisando che il decesso è sopraggiunto in ospedale, poco dopo l'arrivo in ambulanza della congiunta, sottoposta per un'ora, invano, a manovre rianimatorie.
Sarà dunque l'esito dell'autopsia a fornire qualche risposta in più rispetto a quel che è capitato alla 68enne, una donna in buona salute e piena di vita.
''Era allegra, solare: si dedicava anima e corpo ai suoi nipotini. Per loro è stata una nonna meravigliosa, sempre presente da tutti i punti di vista. Le porte di casa sua erano sempre aperte'' ha aggiunto Elisabetta anche a nome del fratello Luca e del padre Guerino, molto noto a Casatenovo e nel territorio per la professione di commercialista esercitata da molti anni. Un'attività in qualche modo sostenuta da Luisella, presenza fondamentale per l'intera famiglia grazie alla dedizione con la quale si occupava dei suoi affetti più cari.
Un animo gentile ed elegante che lascia un segno grande anche in tutti coloro che hanno avuto la possibilità di conoscerla e nei confronti dei quali non lesinava mai una parola di incoraggiamento o un sorriso.
A dimostrazione del segno forte lasciato nella comunità dalla 68enne, le tantissime persone che hanno gremito la chiesa di San Giorgio per prendere parte alle esequie celebrate sabato mattina, stringendosi così ai suoi familiari in un momento di grande dolore. Prima che il feretro uscisse dalla parrocchiale per dirigersi verso il camposanto per la tumulazione, è stata la figlia Elisabetta a prendere la parola, ricordando la madre con parole intrise di commozione e di affetto: ''sei sempre stata un uragano, quando c'eri era impossibile non sentire la tua presenza, le tue risate, la tua allegria, la tua gioia di vivere. Tu eri colore''. E ancora: ''mi dicevi sempre che noi due eravamo connesse. Se potessimo parlarci ora sono sicura che mi diresti che ti senti in colpa per averci abbandonati: voglio tranquillizzarti mamma e dirti che tu non ci hai abbandonati, ci hai lasciati con un dolore fortissimo nel cuore ma anche con tanto amore, quell'amore che adesso più che mai sento profondamente dentro di me e che sono certa mi sosterrà in ogni momento della mia vita. Ti voglio bene''.