Oggiono: visita in Municipio per gli alunni del Molinatto

Giornata speciale per le classi quarta e quinta della scuola primaria dell’Istituto Molinatto. Giovedì 4 aprile si sono recati in visita presso il Municipio di Oggiono incontrando la sindaca Chiara Narciso e l’assessore all’Istruzione Giovanni Corti. Una quarantina fra alunne e alunni che hanno passato una mattinata alla scoperta del comune, delle sue norme di funzionamento, dei ruoli del personale, così come della figura del sindaco, approfondendo anche alcuni aspetti della Costituzione repubblicana.



I giovanissimi studenti avevano compiuto, negli scorsi mesi, un percorso di studio, approfondimento e avvicinamento al funzionamento del comune, così come della Costituzione. Arrivati presso la sala consiliare hanno compreso il significato e l’importanza di alcuni elementi che contraddistinguono l’istituzione comunale: il gonfalone della città di Oggiono, la fascia tricolore che viene indossata dal sindaco durante le cerimonie ufficiali, le bandiere dell’Unione Europea e dello stato italiano così come la presenza della fotografia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.




“Abbiamo approfondito il funzionamento del consiglio comunale, erano già preparati e conoscevano molti aspetti” ha spiegato la sindaca della città Chiara Narciso. Durante l’incontro ciascun alunno ha anche ricevuto una copia della carta fondamentale dell’ordinamento italiano: la Costituzione. Un documento di cui “conoscevano già molti articoli fondamentali” ha ricordato la prima cittadina sottolineando il grado di preparazione dei giovani studenti e studentesse che hanno poi chiesto spiegazioni sul ruolo e sui compiti del sindaco.




Le classi quarta e quinta hanno compiuto anche una visita presso gli uffici comunali, in particolare presso l’ufficio Protocollo e l’ufficio Anagrafe, per comprendere i compiti e i ruoli all’interno del più complesso meccanismo di funzionamento della macchina amministrativa comunale. “Erano molto interessati e hanno fatto molte domande” ha ricordato Narciso.



Infine, da buoni osservatori, gli studenti e le studentesse hanno potuto approfondire un aspetto che in prima battuta non appariva chiaro. Ovvero la presenza delle bandiere dello stato tedesco e dello stato ungherese all’interno degli uffici comunali di Oggiono. La sindaca ha spiegato loro che la presenza di queste due bandiere è dovuta a due rispettivi “gemellaggi” che la città di Oggiono ha compiuto negli scorsi anni. Rispettivamente con la città di Leisnig, situata in Germania e con la città di Halasztelek in Ungheria. Gli alunni hanno, quindi, avuto anche l’occasione di comprendere l’importanza dell’istituto del “gemellaggio” fra comuni e città, previsto all’interno dell’Unione Europea.
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