Castello B.za: minoranza contro il sindaco sull’ascensore guasto

"Non è accettabile che un'amministrazione comunale, dopo nove anni di mandato, per giustificare dei disservizi faccia ancora riferimento alle problematiche accusate dalla struttura nel 2014". Da queste parole emerge tutto il fastidio di Marco Formenti, Luigi Seguenza e Eliana D'Agostino, consiglieri di minoranza, per quanto dichiarato da Aldo Riva, sindaco di Castello Brianza, in merito ai problemi di funzionamento dell'ascensore del sovrappasso (Qui l'articolo).

La struttura, lo ricordiamo, fu inaugurata proprio dall'ultima giunta leghista, guidata da Luigina De Capitani. "Crediamo sia fondamentale prendersi le proprie responsabilità e risolvere i problemi esistenti al netto del momento in cui si sono manifestati. Quando si amministra un paese ci sono oneri e onori". All'opposizione non è piaciuta neanche la posizione del sindaco sulla questione dei cestini dei rifiuti strapieni. "Se si riscontrano delle irregolarità che prevedono una sanzione, è giusto e doveroso che questa venga notificata al trasgressore nel rispetto di tutti i cittadini onesti che obbediscono alle normative, tese tra l'altro anche alla tutela ambientale" hanno ribadito i tre consiglieri. "Vogliamo poi porre l'attenzione sulla situazione di precarietà in cui versa il servizio di vigilanza nel nostro paese. Le foto pubblicate nel servizio giornalistico sono un esempio di questo problema".

A tal proposito, consci che il problema dei rifiuti non riguardi solo via Valmara, siamo ritornati sul luogo del misfatto e abbiamo constatato come, oltre ad aver svuotato i cestini, l'amministrazione ha sistemato un cartello in cui si afferma chiaramente che chi non rispetta le regole sarà sanzionato.