Cassago: bilancio consuntivo e Retesalute i temi di confronto fra i gruppi in consiglio

La presentazione del bilancio consuntivo dell'esercizio 2022 - durante la seduta consiliare dello scorso lunedì 8 maggio a Cassago - ha permesso alla minoranza di esprimere un giudizio sull'operato dell'amministrazione comunale Marabese.

Il documento economico è stato illustrato all'aula dall'assessore alla partita Alberto Parravicini. Le entrate tributarie dell'ente sono aumentate durante il 2022, passando dai 2milioni e 54mila euro del 2021 ai 2milioni e 453mila euro dello scorso anno. Un aumento - di poco inferiore ai 200mila euro - è stato registrato anche fra le entrate in conto capitale. In diminuzione le spese correnti passate da 2milioni e 788mila euro (2021) a 2milioni e 684mila euro (2022). Nello scorso biennio sono andate aumentando le spese per "ordine pubblico e sicurezza" passate da 56mila euro a 148mila euro circa. Diminuite, invece, le spese per il "diritto allo studio" da 687mila euro a 561mila euro. Una forte variazione è stata registrata anche nel settore delle "politiche giovanili" con una diminuzione della spesa passata dai 110mila euro del 2021 ai 57mila euro del 2022. Aumentate, invece, le spese per "trasporto e diritto alla mobilità": 210mila euro (2021), 312mila euro (2022). Forte diminuzione anche nel settore ''politiche sociali e famiglia'' con una contrazione della spesa che è passata dai 713mila euro del 2021 ai 584mila euro dello scorso anno. Dal documento contabile è anche emerso che a seguito di una relazione redatta da un legale - collegata a una causa giudiziale - il Comune ha rideterminato al ribasso il valore della fidejussione ''Gambajone'' iscritta al bilancio. In precedenza, il valore era fissato a 560mila euro, ora è sceso a 445mila euro.

Critiche di fronte alle quali l'assessore Parravicini ha risposto ricordando le scelte politiche ''prudenti'' in tema di spesa, a causa dei rincari dei costi energetici.

Proprio in tema di investimenti la giunta ha approvato un atto che porterà a nuove spese per circa 762mila euro. Fra i maggiori interventi si annoverano 145mila euro che verranno investiti per realizzare delle asfaltature, 130mila euro per interventi volti a ridurre l'incidentalità stradale, 70mila euro per la manutenzione del centro civico di Oriano, 64mila euro per la riqualificazione di aree degradate, 60mila euro per l'acquisto di autovetture, ulteriori 60mila euro per la sostituzione degli infissi nello stabile che ospita la scuola dell'infanzia, 50mila euro per opere sul parco giochi di via Volta. Uno stanziamento equivalente a quest'ultimo sarà destinato alla manutenzione del verde. Nuove spese e investimenti che non hanno ottenuto il parere favorevole delle minoranze e sono state approvate con il parere positivo della sola maggioranza.

Durante la seduta è intervenuto anche Luca Rigamonti direttore generale di Retesalute, l'azienda pubblica incaricata di erogare i servizi socio-assistenziali a favore dei comuni soci. Rigamonti ha illustrato i documenti contabili e programmatici di Retesalute, la cui approvazione era prevista anche dall'ordine del giorno della seduta, essendo Cassago socio dell'azienda speciale. Il quadro emerso dalla relazione del presidente descrive una società finanziariamente più solida dopo il periodo travagliato degli scorsi anni che aveva portato l'azienda alla liquidazione - poi revocata dopo il risanamento - per via dei problemi economici accumulatesi nel corso degli anni.

''Vorrei sfatare un mito - ha spiegato Rigamonti - oggi l'azienda paga regolarmente tutti i fornitori e nel 2022 ha pagato con una media di tre giorni d'anticipo rispetto alle scadenze''. I conti in fase di risanamento hanno lasciato spazio ad alcuni dubbi di carattere politico. Infatti, i bilanci previsionali sono calibrati rispetto all'erogazione di servizi a tutti i comuni attualmente socie dell'azienda pubblica.

Dopo l'abbandono dei comuni di Ello e Nibionno - decisioni rese manifeste dalle rispettive amministrazioni dei due enti fra la fine del 2022 e l'inizio del 2023 - il gruppo consiliare di minoranza #InsiemeCassago tramite Rosaura Fumagalli e Antonio Carrino ha espresso timori riguardo al fatto che in fase di rinnovo di affidamento dei servizi altri comuni avrebbero potuto scegliere di non rivolgersi più all'azienda. Un'esplicita domanda sulla futura volontà di continuare a collaborare con Retesalute è stata avanzata anche al sindaco Marabese, la quale ha scelto di non rispondere nel merito, demandando ad un futuro momento questa discussione. ''Ne parleremo più avanti'' ha dichiarato.

Terminato l'intervento del consigliere di minoranza Sergio Pini - che ha lodato l'operato e l'impegno del direttore Rigamonti - posti in votazione gli atti inerenti ai bilanci dell'azienda sono stati approvati all'unanimità.