La poesia di Colombo/23: la risata è un toccasana
Sentimento di allegria spontanea: la risata, quando arriva, modifica il ritmo respiratorio e la mimica facciale. Le nostre espressioni caratteristiche vengono talvolta immortalate in immagini che, quando le ripeschiamo dal nostro archivio fotografico, ci rievocano alla memoria momenti di gioia e divertimento a cui pensiamo in maniera nostalgica. La risata ci sorprende: è inaspettata, ci scuote ed è, come ricorda Umberto Colombo nella poesia della settimana, "un toccasana di borbotto". Insomma, un buon viatico per il buonumore in quanto la risata scaccia, in men che non si dica, i cattivi pensieri che, anche solo per pochi istanti, vengono relegati all'angolo della mente. La risata ha un potere benefico: distrae la nostra mente spesso troppo concentrata e oppressa da doveri e incombenze, ci fa stare bene, donandoci un momento di leggerezza. La risata va celebrata perché sa donarci emozioni. Ci fa vibrare, dando colore e sapore alla nostra vita.
Il ridere
Il ridere si sa è un'effusione
un gaio movimentar dell'allegria
giova nello stato di delusione
la solitudine e il triste porta via
Riserva nell'umano d'emergenza
non v'è parole dicente tale cura
offre sbocco saggio di sapienza
volgendo il triste fatto in aria pura
il piacere di sì tanta e utile facoltà
alza il volume e serve all'intelletto
scivola sul fiacco e riporta la beltà
conforta e cancella il tuo disdetto
Può essere ilare o da soddisfazione
il buffo sempre da spunto alla risata
ma il frangente a volte da ruzzolone
ne provoca l'effetto di cordata
È sempre un toccasana di borbotto
induce alla speranza e al buonumore
il cerchio sa di compiuto come a Giotto
e il ridere da sempre allarga il cuore
Diciamo grazie a questo appoggio
per il fruttuoso ingranaggio all'allegria
entro di noi trova posto e alloggio
di fatto s'alloca nel fondo di poesia
Questo risultato lo dobbiamo alla ragione
che in noi è sempre all'erta e di premura
non perde mai per strada l'attenzione
ed il sorriso e la risata sono di grande cura
Umberto Colombo
Il ridere si sa è un'effusione
un gaio movimentar dell'allegria
giova nello stato di delusione
la solitudine e il triste porta via
Riserva nell'umano d'emergenza
non v'è parole dicente tale cura
offre sbocco saggio di sapienza
volgendo il triste fatto in aria pura
il piacere di sì tanta e utile facoltà
alza il volume e serve all'intelletto
scivola sul fiacco e riporta la beltà
conforta e cancella il tuo disdetto
Può essere ilare o da soddisfazione
il buffo sempre da spunto alla risata
ma il frangente a volte da ruzzolone
ne provoca l'effetto di cordata
È sempre un toccasana di borbotto
induce alla speranza e al buonumore
il cerchio sa di compiuto come a Giotto
e il ridere da sempre allarga il cuore
Diciamo grazie a questo appoggio
per il fruttuoso ingranaggio all'allegria
entro di noi trova posto e alloggio
di fatto s'alloca nel fondo di poesia
Questo risultato lo dobbiamo alla ragione
che in noi è sempre all'erta e di premura
non perde mai per strada l'attenzione
ed il sorriso e la risata sono di grande cura
Umberto Colombo