Il passaggio del Giro d'Italia (15^ tappa) dal meratese e casatese
Una vera e propria fiumana rosa ha abbracciato poco fa la provincia di Lecco e parte del casatese che per diversi chilometri sono diventate le protagoniste del Giro d’Italia. Oggi si corre la Seregno-Bergamo, una tappa di 195 chilometri, ma attesissima dal gruppo che proprio in questa giornata conclude una difficilissima seconda settimana segnata dal mal tempo e dai ritiri per covid. Alla partenza a Seregno c’era un foltissimo pubblico ad accogliere la carovana rosa e a sfidare la pioggia leggera.
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La partenza da Seregno
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La maglia rosa Armirail
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Marc Cavendish con la torta
Tanti applausi e tanta emozione da parte degli atleti e di persone di tutte le età che hanno vissuto un evento davvero speciale. A partire dalle 10.30 i numerosi atleti si sono alternati sul palco per porre la firma di rito prima della partenza, con le loro divise colorate hanno illuminato un cielo un po’ grigio. Tra i più applauditi c’erano il francese Thibaut Pinot, beniamino di molti tifosi italiani e l’olandese Bauke Mollema che su queste strade nel 2019 ha vinto il Giro di Lombardia ed oggi è uno dei grandi favoriti.
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Un momento speciale è stato invece dedicato al campione olimpico e attuale campione nazionale inglese Mark Cavendish che festeggia 38 anni. E’ stato poi il turno delle maglie con i leader delle diverse classifiche, il primo ad arrivare è stato il portoghese Joao Almeida che è attualmente miglior giovane, Davide Bais con la maglia azzurra di miglior scalatore e Jonathan Milan con quella ciclamino di miglior velocista.
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Il passaggio da Monticello
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Foto di Marcello Sironi
Tra tutti il più emozionato era sicuramente Bruno Armiral che ieri dopo la frazione di Cassago Magnago è andato a vestire una preziosissima maglia rosa. “Ancora non riesco a realizzare quello che sta accadendo, per me è come un sogno. Sicuramente sarà un giorno che non mi dimenticherò” ha detto l’atleta francese ricevendo gli applausi del pubblico.
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Missaglia
La corsa ha lasciato Seregno alle ore 11.45, ma il via della tappa si è ufficialmente avuto alle 11.55 in corrispondenza del chilometro zero posizionato nel comune di Carate Brianza. La corsa ha poi attraversato Besana Brianza, Villa Raverio per poi passare a Monticello Brianza in zona Villa Greppi e dirigersi verso Missaglia, Lomaniga e Cernusco Lombardone. Proprio nei nostri territori a circa 13 chilometri dalla partenza si è accesa la corsa. Simone Velasco (team Astana) e Ben Healy (Ef education), già vincitore della tappa di Fossombrone, sono passati in testa accolti da un grande applauso.
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Montevecchia
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Pagnano
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Cernusco Lombardone
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Poco più indietro di circa una quindicina di secondi si è invece formato un folto plotoncino con molti nomi interessanti: Alberto Dainese, Andrea Pasqualon, Francis Bidard, Bandon McNulty, Davide Ballerini, Bauke Mollema, Vincenzo Albanese, Francesco Gavazzi, Niccolò Bonifazio, Laurens Huyns, Marco Frigo, Sebastian Berwick e Jose Rojas. Il gruppo maglia rosa è transitato staccato di oltre 1 minuto.
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Monte Marenzo in attesa
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L’accoglienza è stata davvero calorosa anche grazie ai numerosi addobbi rosa presenti in strada. Da parte della direzione di gara è arrivato un saluto particolare al nostro territorio così come da parte dei commentatori delle tv nazionali ed internazionali. Il casatese infatti, grazie alla diretta integrale della tappa è stato un autentico protagonista del Giro d’Italia arrivando in tutte le parti del mondo. La fuga formatasi è molto interessante e potrebbe arrivare al traguardo, ora, con le immagini del passaggio ancora negli occhi, non ci rimane altro che aspettare di conoscere il vincitore a Bergamo.
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