Greppi in festa per dire grazie a tre colleghi (quasi) in pensione: Citterio, Pennati e Sala

Una grande festa all'istituto superiore Greppi di Monticello per salutare con affetto e soprattutto per ringraziare, tre colonne portanti della scuola, che si apprestano a lasciare i rispettivi incarichi per godersi la meritata pensione: Gaetano Citterio, Emilio Pennati e Ivano Sala.

Da sinistra Gaetano Citterio, Emilio Pennati e Ivano Sala

Tutti loro sono infatti all'ultimo anno di servizio dopo una vita trascorsa fra le aule e la segreteria del plesso monticellese, seppur con ruoli differenti. A dimostrazione di quanto hanno dato in tutti questi anni, la scorsa settimana è stato organizzato un momento conviviale alla presenza di qualche ex alunno e di tanti colleghi, molti dei quali in pensione da tempo ma tornati volentieri a scuola in occasione di questo importante traguardo.
Gaetano Citterio è lo storico assistente amministrativo della scuola, in servizio presso la segreteria. Una figura preziosa, tanto professionale quanto precisa nel suo lavoro, che sicuramente mancherà a tutta la grande famiglia del Greppi dove lavora ormai da parecchi lustri.

Lo stesso si può dire per gli altri due colleghi; insegnanti che hanno lasciato un segno importante nella storia della scuola. Ivano Sala è stato docente di lettere per tante classi di alunni (soprattutto dell'indirizzo informatico) e da qualche anno ha assunto il ruolo di vice preside. E' docente di informatica invece Emilio Pennati, altra figura la cui storia professionale si è incrociata a quella della scuola monticellese ormai parecchi anni fa, divenendo punto di riferimento e artefice di molti progetti significativi.
La reunion ha dunque celebrato i tre colleghi con musica, immagini ed immancabili doni. Il tutto all'insegna del ricordo e della gratitudine.

Alle spalle dei colleghi il dirigente Dario Crippa

''L'atmosfera è stata improntata alla gioia, alla festa, alla goliardia, e insomma di cosa parliamo quando parliamo del Greppi? Di professionisti serissimi, con un livello di competenza invidiabile e raro, ma insieme di gente che sa divertirsi, che vuole divertirsi'' il commento a margine del momento conviviale, della scuola presieduta dal professor Dario Crippa, anch'egli naturalmente intervenuto alla festa e che per l'occasione ha accompagnato il momento musicale dando fiato al suo sassofono.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.