Casatenovo, Fumagalli: la radicalizzazione islamica nella conferenza sul contrasto all'estremismo violento
Si è svolta questa mattina a Casatenovo la conferenza "Educare alle differenze nell'ottica del contrasto ad ogni forma di estremismo violento" organizzata dall'istituto professionale Graziella Fumagalli con sede in paese.
Capofila di questa rete di scuole l'istituto Fumagalli di Casatenovo che dal mese di settembre a avviato un percorso formativo di nove ore, specifico sul tema del contrasto agli estremismi violenti, dedicato in modo specifico ai docenti.
La seconda fase del progetto coinvolgerà anche gli studenti con dei percorsi di formazione che si svilupperanno all'interno delle ore di insegnamento di educazione civica.
Anche l'intervento del dottor Guglielminetti ha affrontato il problema del terrorismo, ma proponendo alcuni filmati realizzati come progetti formativi da studenti di altre scuole.
Al termine della conferenza sono intervenuti alcuni studenti per chiedere chiarimenti riguardo al fenomeno della radicalizzazione islamica.
A introdurre l'evento al pubblico è stata la professoressa Maria Luigia Bassani, referente provinciale per le scuole che hanno aderito al progetto. Complessivamente 14 scuole per lo più secondarie di secondo grado, con l'aggiunta di alcuni istituti comprensivi. Scuole che, in via principale, hanno sede nel territorio casatese e meratese.
Il professor Michele Brunelli
La seconda fase del progetto coinvolgerà anche gli studenti con dei percorsi di formazione che si svilupperanno all'interno delle ore di insegnamento di educazione civica.
Durante l'incontro che si è tenuto presso villa Facchi, sono intervenuti quali relatori il professor Michele Brunelli, docente e coordinatore del master in prevenzione e contrasto alla radicalizzazione e al terrorismo presso l'università di Bergamo, e il dottor Luca Guglielminetti "Rna ambassador" per l'Italia presso il centro "Radicalisation Awarness Network".
L'intervento di Brunelli, intitolato "Buone pratiche locali ed europee di prevenzione nelle scuole" si è focalizzato per circa un'ora sulla radicalizzazione e il terrorismo islamico. Un fenomeno proposto agli studenti presenti come di immediata attualità e pericolosità concreta, verso il quale prestare attenzione, anche se dimenticato dai giornali in questo particolare periodo storico. Isis, Al Qaeda e foreign fighters i temi affrontati con particolare riferimento a come la propaganda fondamentalista di stampo jihadista incida proprio sugli aspiranti foreign figthers. Brunelli ha concluso il suo intervento invitando gli studenti a verificare le informazioni che si trovano online nella rete internet.
Il dottor Luca Guglielminetti
Al termine della conferenza sono intervenuti alcuni studenti per chiedere chiarimenti riguardo al fenomeno della radicalizzazione islamica.
L. A.