Viganò: consegnate le Costituzioni ai neo 18enni. 'Coltivate un futuro migliore per il Paese'

Si è svolta nella serata di giovedì primo giugno, a Viganò, la cerimonia di consegna della Costituzione ai neo maggiorenni del paese. Presente per l’occasione l’intera amministrazione comunale con il primo cittadino Fabio Bertarini, il vicesindaco Armando Fettolini e l’assessore alla cultura Stefania Rovelli.

Ad aprire la cerimonia proprio le parole del sindaco, che ha voluto ringraziare tutti i 18enni presenti per aver accettato l’invito. “Settantasette anni fa il nostro Paese diveniva una Repubblica e i nostri bisnonni vissero in prima persona questa esperienza” ha esordito. “Decisero che da quel momento sarebbero stati proprietari del loro futuro e proprio in questa prospettiva si decise di scrivere la nostra Costituzione” ha continuato. Come ha spiegato, dunque, i 139 articoli della carta costituzionale parlano dei diritti e dei doveri, e ogni cittadino dovrebbe aver presente cosa c’è scritto in quelle pagine. Il sindaco ha invitato dunque i giovani a divenire protagonisti della loro vita, senza rimanere ai margini. “Diventare maggiorenni vuol dire oltrepassare il confine della gioventù. Avete un enorme potenziale e il futuro dell’Italia è anche nelle vostre mani” ha concluso, tra l’applauso dei presenti. 

Anche il vicesindaco Fettolini ha voluto condividere un pensiero con i ragazzi. “La nostra generazione, nata intorno agli anni sessanta, ha perso la battaglia” ha asserito. “Non vi stiamo lasciando le stesse opportunità che abbiamo avuto noi e per questo motivo vi chiedo scusa a nome di tutti” ha continuato, riferendosi anche al cambiamento climatico e al conflitto tra Russia e Ucraina. “Sono sicuro che ce la farete a rendere il mondo un posto migliore” ha concluso.