La poesia di Umberto Colombo/26: il valore della democrazia
Si sono tenute ieri in tutta Italia le celebrazioni del 2 giugno, data in cui si ricorda il referendum del 1946, quando gli italiani vennero chiamati ad esprimersi tra monarchia e repubblica.
Il cerimoniale della manifestazione organizzata a Roma si è svolto con la deposizione di una corona d'alloro in omaggio al Milite Ignoto all'Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e la parata militare lungo via dei Fori Imperiali, prima della conclusione con le frecce tricolori. Nel nostro capoluogo di provincia, a Lecco, invece, la manifestazione è stata celebrata in piazza Garibaldi, alla presenza dei rappresentanti istituzionali. Qui si è tenuta anche la tradizionale consegna delle onorificenze di cavaliere della Repubblica quest'anno assegnate a rappresentanti istituzionali e delle forze dell'ordine. Per la prima volta anche le donne ebbero il diritto di voto, esprimendosi in merito alla forma di stato da dare al nostro paese. Attraverso questa festa nazionale, si ricordano altresì i 75 anni del testo costituzionale. Umberto Colombo, nella sua poesia settimanale, ricorda il valore fondante del nostro stato: la democrazia.
Democrazia
Democrazia, democrazia, democrazia
santa parola in bocca al vicinato
ma se il tuo rapporto è di sola fantasia
ecco che cambia di molto il significato
Quanto rispetto è insito nel dire
sommo egoismo da forza alla parola
non v’è speranza se non nel definire
il perché Coinvolto nella nostra spola
Democrazia, democrazia, democrazia
per tutti un’uguaglianza in poesia
per pochi sarà un traguardo di razzia
ma in vario modo è sempre borghesia
Rispetto gli uni poveri ad agli altri ricchi
non v’è uguaglianza anche di rispetto
l’uno sta per chiudere con massi e picchi
ma all’altro resta sempre il poveretto
Democrazia, democrazia, democrazia
bella parola libera e di leal riguardo
possente nel suo gene di respiro
è sete d’uguaglianza e di traguardo
Vita, speranza e di figura umana
sta dentro nel germoglio di partita
di tutti i getti in unica fontana
è la conquista del valor di vita
Democrazia, democrazia, democrazia
Umberto Colombo
Democrazia, democrazia, democrazia
santa parola in bocca al vicinato
ma se il tuo rapporto è di sola fantasia
ecco che cambia di molto il significato
Quanto rispetto è insito nel dire
sommo egoismo da forza alla parola
non v’è speranza se non nel definire
il perché Coinvolto nella nostra spola
Democrazia, democrazia, democrazia
per tutti un’uguaglianza in poesia
per pochi sarà un traguardo di razzia
ma in vario modo è sempre borghesia
Rispetto gli uni poveri ad agli altri ricchi
non v’è uguaglianza anche di rispetto
l’uno sta per chiudere con massi e picchi
ma all’altro resta sempre il poveretto
Democrazia, democrazia, democrazia
bella parola libera e di leal riguardo
possente nel suo gene di respiro
è sete d’uguaglianza e di traguardo
Vita, speranza e di figura umana
sta dentro nel germoglio di partita
di tutti i getti in unica fontana
è la conquista del valor di vita
Democrazia, democrazia, democrazia
Umberto Colombo