Costa: 140 partecipanti alla camminata contro il tumore

"Promettiti di non mollare mai" è uno dei motti di Cristina Zinni, ex cittadina di Costa Masnaga oggi residente a Veduggio ha fortemente voluto per accogliere i partecipanti alla manifestazione di oggi, domenica 4 giugno. La donna, che sta lottando contro una patologia tumorale, ha proposto al comune di Costa una camminata lungo la pista ciclopedonale per sostenere la lotta contro il tumore al seno. Circa 140 persone questa mattina si sono presentate all'appuntamento, mostrando vicinanza a Cristina e alla causa che ha presentato. Al termine della giornata sono stati raccolti 1.300 euro.

"Promettiti di non mollare mai è una delle frasi che ho scelto perchè mi rispecchia più di altre ed è quello che volevo dire anche a tutti coloro che quest'oggi hanno partecipato alla camminata - ha spiegato Cristina Zinni - L'idea di proporre una camminata è nata grazie a Silvia, una ragazza che ha avuto una storia come la mia e che l'anno scorso ha organizzato una camminata nel suo paese, a cui hanno preso parte le mie sorelle. Mi sono domandata perchè non potessi organizzare anche io qualcosa di simile. Sulla locandina c'era la dicitura "camminare e danzare insieme per...": quei puntini di sospensione volevano indicare una persona o qualcosa che i partecipanti portavano nel loro cuore durante la camminata".

Sono davvero tante le persone che Cristina ha voluto ringraziare per aver reso realtà il suo desiderio, che si è espresso in quella che ha definito, con grande emozione, una giornata stupenda. "Ringrazio tutte le donne che ho conosciuto in questi anno: non sono stati degli incontri casuali. La frase "non mollare mai" detta da loro aveva un altro suono e mi ha accompagnata sempre, anche quando mi dicevano che il peggio era passato, mentre io sono ancora in salita. Questi incontro mi hanno aiutato ad aprire gli occhi perchè quello che ho vissuto io possa aiutare anche qualcun'altra. Le persone per me più importanti le tengo strette, il resto lo lascio andare".

Il pensiero di Cristina è andato alla famiglia che l'supportata e sopportata nonostante il carattere complicato, ma anche agli amici e ai colleghi di lavoro: "Con i loro messaggi, le loro chiamate mi sono stati vicino. A volte basta un piccolo gesto per voler bene: a me è bastato anche un solo messaggio perchè significava che in quel momento stavano pensando a me".

Altri ringraziamenti sono andati al sindaco Sabina Panzeri e ai colleghi dell'amministrazione comunale: "Quando ho chiesto a Sabina il permesso di poter proporre una camminata in paese, non mi è stata aperta una porta, ma un portone e hanno curato tutta la parte organizzativa. Grazie quindi a Savona,Mirko, Cristian e a tutti quelli che mi hanno aiutata".