Sirtori: 'passa' (con modifiche) la mozione della minoranza sulla sede per la Pro Loco

Cinque le mozioni al centro del confronto avvenuto lo scorso lunedì 5 giugno in consiglio comunale a Sirtori. Ad aprire il dibattito, il documento presentato dalla maggioranza, ed in particolare dal capogruppo Paolo Belletti; tema era la denuncia contro ogni forma di violenza perpetrata ai danni di cittadini e cittadine in Iran e Afghanistan. Il capogruppo e consigliere di Cambiamo Sirtori infatti, ha invitato l'amministrazione nella sua globalità ad impegnarsi a combattere le condizioni di mancanza di libertà primarie nelle quali vivono i popoli citati, ed in particolare il genere femminile.
''La nostra volontà è quella di promuovere incontri con la cittadinanza volti a sensibilizzare l'opinione pubblica in merito alle condizioni di vita di queste persone, aderendo alla campagna promossa dall'Anci'' ha spiegato Belletti. Tutti i consiglieri presenti si sono detti a favore del testo, con la mozione approvata all'unanimità.

Il capogruppo di maggioranza (Cambiamo Sirtori), Paolo Belletti

Per quanto riguarda invece i temi portati all'attenzione dalla minoranza Insieme per Sirtori, il confonto durante la seduta è stato particolarmente vivace e in alcuni casi proficua. A partire dalla mozione presentata proprio dal capogruppo Paolo Negri in merito all'adesione del Comune all'associazione Avviso Pubblico, attiva sul nostro territorio e coordinata - all'interno della nostra provincia - dal sindaco di Dolzago Paolo Lanfranchi. Come ha spiegato il consigliere di minoranza, la realtà si occupa ad di organizzare interventi, cineforum e di mettere a disposizione materiale informativo con il fine ultimo di contrastare le istituzioni criminali e al contempo di diffondere una cultura della legalità.
''Ritengo sia importante che le pubbliche amministrazioni si pongano problemi come quello dello spaccio di stupefacenti, del traffico armi e della prostituzione, perché siamo attori prima nella diffusione di principi di legalità'' ha spiegato il consigliere Negri. Della stessa opinione anche il primo cittadino Matteo Rosa, che ha a sua volta sottolineato l'importanza di portare all'attenzione dei cittadini cause nobili come questa. ''Ci tengo ad informare l'amministrazione che il costo totale per aderire a questa associazione è di 150 euro, una cifra irrisoria considerando l'importanza della battaglia portata avanti'' ha affermato il sindaco. L'amministrazione, compatta, ha dunque espresso la volontà di aderire al sodalizio Avviso Pubblico.

Paolo Negri, capogruppo di minoranza (Insieme per Sirtori)

Ampio spazio poi, è stato dedicato alla mozione sulla Pro Loco, realtà attiva in paese da gennaio e guidata dalla presidente Barbara Colombo. Più nello specifico, il documento presentato dal gruppo consiliare Insieme per Sirtori riguardava la richiesta di spazi e di sostegno a favore del sodalizio, che già negli ultimi mesi ha organizzato diverse attività sul territorio comunale e altre ne ha in serbo per la stagione estiva ormai alle porte.
''La Pro Loco è una grande risorsa per il nostro comune e lo ha dimostrato già in svariate occasioni'' ha esordito il consigliere di minoranza Davide Maggioni. ''I membri del sodalizio sono estremamente motivati e hanno voglia di mettersi in gioco per i cittadini ma, naturalmente, faticano a trovarsi per organizzare le loro attività considerando la mancanza di una sede, che cercano da fine aprile'' ha continuato, spiegando anche la volontà, qualora fosse necessario in futuro, di sostenere l'associazione anche con risorse economiche. ''Nel DUP c'è scritto che il Comune di Sirtori si impegna a sostenere le associazioni, a noi sembra che non lo stiate facendo con la Pro Loco e ci chiediamo il perché'' ha concluso Maggioni.

Al centro il sindaco Matteo Rosa

Diversa la posizione portata avanti dal primo cittadino Matteo Rosa. ''Abbiamo parlato subito chiaro con i volontari che, prima della costituzione ufficiale dell'associazione, sono venuti in municipio a porci alcune domande'' ha esordito l'amministratore. ''Fin da subito è stato spiegato loro che il Comune non ha risorse da dedicare alla Pro Loco, né tantomeno una sede''. Come ha detto il sindaco infatti, la maggioranza ha da subito suggerito ai membri del sodalizio di chiedere il supporto delle altre associazioni presenti sul territorio comunale, proponendo dunque la rinuncia di una parte del proprio contributo per andare ad aiutare la Pro Loco. ''L'aula civica, inoltre, viene concessa a pagamento e, nel rispetto della cittadinanza, verrà applicato lo stesso modus operandi anche con la Pro Loco'' ha continuato Rosa.
La richiesta del consigliere di minoranza Maggioni dunque, è stata quella di concedere nel corso di questi mesi la sala civica con un ''affitto calmierato'', in modo poi da andare a modificare il contratto per la concessione del Centro Sociale Besana, ad oggi sede dell'Avis, e dare la possibilità anche alla Pro Loco di ritrovarsi in quella sede.

Davide Maggioni (Insieme per Sirtori)

Il consigliere di maggioranza Belletti si è trovato d'accordo con questa idea, proponendo una modifica alla mozione presentata dall'opposizione. ''Verrà organizzato un incontro con le due associazioni che si ritrovano negli spazi del Centro, ovvero Avis e Aves, in modo da trovare un comune accordo per consentire a tutte le associazioni di avere uno spazio per gestire al meglio le proprie iniziative'' ha affermato Belletti.
Sia maggioranza che minoranza si sono infine espresse a favore dell'approvazione della mozione (modificata) della minoranza.
S.L.F.
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