Da Casatenovo all'estero e poi a Vicenza: gli Amici della Brianza di nuovo in campo
Nuova entusiasmante avventura per gli Amici della Brianza, la squadra di calcio amatoriale nata da un gruppo di amici residenti fra Casatenovo e Biassono. Lo scorso fine settimana la formazione guidata da Fabio Di Pasquali ha raggiunto Sovizzo, in provincia di Vicenza, per scendere in campo contro la locale società calcistica, sfidata in una gara avvincente e combattuta fino all'ultimo minuto.
Le due formazioni in campo a Sovizzo
A dare il calcio di inizio è stato l'assessore allo sport Paolo Frigo, con Andrea Scalco chiamato invece a dirigere la partita. La tifoseria brianzola giunta in Veneto al seguito della squadra era davvero numerosa e piacevolmente rumorosa, guidata dal capo ultrà Giorgio Caremi.
La ripresa è la fotocopia del primo tempo, con le due squadre sfidatesi a viso aperto, mantenendo il livello del gioco sempre ad altissimi livelli, sia in termini di intensità che di qualità.
Il risultato finale ha però visto prevalere la squadra locale vicentina per 5 a 4, anche se le occasioni per pareggiare non sono mancate fino all'ultimo secondo per la compagine brianzola. Marcatori della gara sono stati: per il Sovizzo, Gianmaria Pasqualotto, Alessandro Agresti (2), Massimo Cappellini, Massimo Acco; per gli Amici della Brianza, Stefano Fumagalli (2), Lorenzo Rubino, Giulio Giacometti.
Un incontro fatto di sport e non solo, commentato in maniera positiva da Gianmaria Pasqualotto, presidente del GSA Sovizzo. ''Bella partita all'insegna dell'amicizia e dello scambio culturale tra le due compagini; un piacere per noi aver ospitato la squadra brianzola in questo bell'evento, nella nostra bella terra vicentina, ricca di storia".
Soddisfatto anche il casatese Fabio Di Pasquali (presidente Amici della Brianza: ''ennesimo successo delle nostre iniziative di calcio amatoriali; grazie al calcio azzeriamo distanze e confini di ogni genere, culturali e geografici; con questo evento concludiamo prima delle meritate vacanze le nostre trasferte in giro per l'Europa e per l'Italia; il percorso del calcio amatoriale è come la vita, nulla è dovuto, semplice e scontato, ogni successo va sudato e meritato e noi ancora una volta, ci siamo meritati l'ennesima bella esperienza. Viva le passioni e viva il calcio''.
Anche il sindaco Paolo Garbin, a margine dell'incontro, si è detto davvero soddisfatto per la positiva esperienza: una semplice partita di calcio che ha dato il via ad una conoscenza e ad un reciproco scambio che si spera possano protrarsi nel tempo.
