Dolzago: pomeriggio dedicato ai giovani di 'Fai da Tela', con stand e altre attività

“I giovani sono la risorsa più preziosa di ogni comunità”: ha parlato così il sindaco di Dolzago Paolo Lanfranchi in apertura del pomeriggio dedicato ai ragazzi, promosso dagli educatori del progetto “Fai da Tela” in collaborazione con l’Associazione galbiatese Vibes, nella cornice della progettualità territoriale di “Starebbene”, finanziata da diversi Comuni del territorio, che mira a proporre diverse attività, garantendo inclusione e integrazione.


Paolo Lanfranchi, Andrea Gallo e Federica Panzeri


In primo piano Alberto Bonacina

"Vogliamo far sì che i ragazzi crescano sentendosi parte di una comunità e di un gruppo: proponiamo momenti, sia di carattere sportivo, quali skate, giocoleria e yoga, ma anche spazi di riflessione e approfondimento rispetto a tematiche sociali importanti” ha spiegato in apertura Andrea Gallo dell’associazione Vibes.



I ragazzi protagonisti della giornata, seguiti nelle attività dall’educatrice del progetto “Fai da Tela” Federica Panzeri, hanno portato in scena una rappresentazione teatrale sul tema del contrasto all’illegalità, approfondito nelle ore di laboratorio con Alberto Bonacina, referente provinciale dell’associazione Libera di Lecco.


L'opera di Mipam

“Abbiamo lavorato con i ragazzi portando in scena piccoli racconti sul tema della lotta alla mafia, che molto spesso ci sembra lontano, nel tempo e nello spazio, e invece abita tutte le dimensioni della nostra esistenza. Abbiamo pensato di soffermarci su un aspetto particolare, spesso trascurato: la posizione delle donne, uccise per mano della mafia, vittime di vendette trasversali, o coinvolte in prima persona nella lotta alla criminalità organizzata” ha spiegato il referente provinciale.



Presente alla giornata anche lo stand di Avviso Pubblico, associazione rete di amministrazioni ed enti presente su tutto il territorio nazionale, di cui Paolo Lanfranchi è coordinatore provinciale. Il sindaco ha infatti sottolineato l’importanza di guidare i ragazzi verso un’azione consapevole, creando spazi e momenti in cui possano riflettere insieme su temi come questo.




“Ringrazio tutti gli educatori che seguono con passione i nostri ragazzi, il compito di noi amministrazioni è quello di mettere a disposizione gli spazi e le risorse affinché i giovani possano formare un nuovo tessuto sociale” ha aggiunto in chiusura, ringraziando l’assessore alla cultura e alle politiche sociali Ester Camigliano e gli educatori del progetto. Dopo la rappresentazione, spazio a momenti di giocoleria, skate e musica per tutti i giovani presenti.
Sa.A.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.