Nibionno: un laboratorio di cucina, nuovo progetto al centro La Rosa

Un laboratorio di cucina al centro La Rosa di Nibionno. Il progetto dovrebbe entrare nel vivo tra settembre 2023 e luglio 2024: gli educatori sono alla ricerca di commercianti ed esercenti che possano sostenere l'iniziativa. Alcuni di loro, come Mood, Mezz Cafè, Panificio Tagliabue, Ines e Gusto hanno già aderito.
L'amministrazione comunale, dal canto suo, ha già manifestato il sostegno e metterà a disposizione, a titolo gratuito, uno spazio in piazza Martiri.
Si tratta dell'ennesima proposta della struttura sociale che, sin dalla fondazione, propone programmi socio educativi ai disabili ospitati nel centro diurno ubicato in località Molino Nuovo. In queste giornate estive, ad esempio, gli educatori stanno portando gli utenti a scoprire luoghi di montagna nel lecchese, alla ricerca di un po' di frescura e di buoni momenti di convivialità.
In merito al nuovo progetto, che prenderà il via dopo l'estate, gli operatori del centro entrano nel dettaglio: "Il laboratorio di cucina è un'attività incredibilmente interessante ed efficace, sotto tanti punti di vista. Consente infatti ai ragazzi disabili di mantenere le autonomie acquisite sul piano funzionale (perfezionare la manualità e la coordinazione delle dita, mettere in moto la fantasia sperimentando idee, realizzare con le proprie mani qualcosa di buono) in un contesto stimolante e gratificante attraverso la socializzazione, la collaborazione, il saper stare insieme, il rispetto dei tempi, il condividere lo spazio e i materiali".
Si lavorerà in gruppo e ciascun utente del centro riceverà compiti specifici affinché possa applicare le capacità cognitive all'attività pratica. "Si sceglieranno insieme le ricette da realizzare, si individueranno gli ingredienti e i materiali necessari. Inoltre saranno previste attività pratiche di dosaggio, manipolazione, miscelatura - proseguono dal centro La Rosa - Il laboratorio sarà strutturato e calibrato sulle capacità effettive dei partecipanti; avrà
cadenza settimanale e si svolgerà in collaborazione con l'attività in uscita sul territorio per gli acquisti. I ragazzi con il supporto degli operatori realizzeranno anche un vero e proprio ricettario".
Il laboratorio potrà vedere anche la partecipazione di professionisti del settore per offrire sia una maggiore qualità che un riconoscimento ai partecipanti. "Cucinare è una vera e propria arte che mette in gioco il fisico, la testa e il cuore - concludono dal centro - I contributi che riceveremo saranno destinati all'acquisto dei materiali necessari. Nello specifico: un forno tradizionale elettrico, un piastra elettrica doppia, un forno a microonde e un bollitore elettrico".