Campofiorenzo: odore di ammoniaca in attenuazione, ma gli accertamenti proseguono. Galbiati, 'perdita da un serbatoio'

Ci sarebbe la perdita da un serbatoio di ammoniaca all'interno dell'azienda Vismara, all'origine dell'odore acre che intorno all'ora di cena si è diffuso in località Campofiorenzo di Casatenovo. Svariate le richieste giunte al centralino dei Vigili del Fuoco dai residenti, preoccupati da quell'odore così intenso da rendere l'aria quasi irrespirabile.

La macchina dei soccorsi si è messa in moto intorno alle 20.30 quando diverse squadre di pompieri da Lecco e Merate si sono portate a sirene spiegate a Cascina Sant'Anna per gli accertamenti del caso. Chiesto anche il supporto del personale Nbcr (che si occupa di interventi specifici riguardanti pericoli di tipo Nucleare Biologico Chimico Radiologico), oltre che del 118, che ha raggiunto Campofiorenzo a bordo di un'ambulanza della Croce Bianca di Merate; al momento non risultano coinvolti, anche se alcune persone sono state sottoposte a controlli per scongiurare i rischi di un'eventuale intossicazione.
Dall'area industriale sono stati fatti evacuare i lavoratori presenti, mentre i pompieri e le forze dell'ordine si sono dovuti dotare di dispositivi di prevenzione per accedere ai locali interessati dalla perdita.

Subito attivato anche il sindaco Filippo Galbiati, portatosi sul posto per verificare di persona cosa stesse accadendo. Gli accertamenti sono infatti affidati a Vigili del Fuoco e Carabinieri, con la zona raggiunta anche da Arpa e personale di ATS. La situazione appare in lieve miglioramento anche se gli accertamenti proseguono e l'odore persiste, soprattutto in direzione Lesmo-Correzzana (dunque verso l'area monzese). In strada a questo proposito si è formato un capanello di residenti, preoccupati da quel tanfo così intenso e fastidioso liberatosi nell'aria durante l'ora di cena.