Missaglia: il torneo di scala 40 memorial Gussoni torna il 10 settembre

Anche quest'anno per gli appassionati di scala quaranta torna il torneo dedicato a Giuseppe Gussoni; un evento - in programma il prossimo 10 settembre - nato qualche anno fa su iniziativa dei nipoti Giovanni e Maria Angela Pulici (nel frattempo venuta a mancare), in ricordo del nonno.
Giovanni è proprietario di Cascina Selvatico, azienda agricola situata in Valle Santa Croce a Missaglia, presso cui si svolgerà il torneo, in collaborazione con il centro olistico e ricreativo "Hakuna Matata" e con il "Sentiero delle fate". A sostenere la manifestazione ci saranno anche l'associazione LILT di Casatenovo e l'AVIS di Missaglia.

Un'immagine dell'edizione 2022 del torneo

Il torneo di scala quaranta Giuseppe Gussoni, nato a scopo benefico, quest'anno devolverà l'intero ricavato della manifestazione a ORPHANS'S DREAM, un'associazione senza scopo di lucro che opera in Kenya, dove ha già realizzato un orfanatrofio, alcuni pozzi per l'acqua e dove si occupa di aiutare le famiglie bisognose, consegnando cibo e medicinali.
Il ritrovo è previsto per le 9.30 presso Cascina Selvatico e l'inizio dei tornei è previsto per le ore 10. Ci sarà la possibilità di pranzare presso la Baita Alpini Missaglia, anche per i familiari dei giocatori. Alle 14 riprenderanno i tornei con merenda finale e premiazioni dei primi classificati che si aggiudicheranno diversi premi messi a disposizione.
Sono previsti anche riconoscimenti speciali per la prima donna classificata, il concorrente che viene da più lontano, per i concorrenti più giovani e meno giovani. Inoltre, a tutti i partecipanti verrà donato uno zaino sacco con prodotti offerti dagli sponsor.

La quota di iscrizione al torneo è di 10 euro, così come quella per il pranzo. Per coloro che non partecipano alla gara ma desiderano pranzare insieme la quota per il pranzo è di 15 euro.
Il torneo di scala quaranta Giuseppe Gussoni è l'occasione per divertirsi insieme, recuperando la bellezza di un gioco semplice come quello delle carte, e allo stesso tempo fare beneficenza, in una cornice naturalistica straordinaria, circondati da un uliveto unico in Brianza.
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