Missaglia: buoni spesa per aiutare le famiglie e i piccoli negozi


Anche a Missaglia arriva la ''Spesa sociale di vicinato'': un'iniziativa dalla duplice finalità che punta a supportare le famiglie e ad incentivare il commercio di vicinato. Si tratta infatti dell'erogazione di buoni spesa destinati a nuclei a basso reddito, spendibili nei negozi di paese.
Il progetto utilizza infatti fondi resi disponibili dalle compensazioni per l'apertura del centro commerciale ''Marasche'' ad Osnago ed è aperto a tutti gli esercizi commerciali di vicinato dei comuni coinvolti: oltre a Missaglia e Osnago, anche Cernusco Lombardone, Lomagna, Merate, Ronco Briantino, Carnate e Montevecchia. Ad ciascuno sono stati riservati 9.500 euro (a eccezione di Merate al quale ne vengono riconosciuti 12 mila) che serviranno appunto alla realizzazione dell'iniziativa.
In concreto, il progetto prevede la distribuzione di voucher da 25 euro (fino ad un massimo di 500 euro a famiglia) che saranno utilizzabili nei negozi sotto i 150 metri quadri che aderiranno all'iniziativa. I beneficiari dei voucher saranno selezionati dai servizi sociali comunali tramite bando, che nel caso di Missaglia è stato pubblicato lo scorso 21 luglio. Possono presentare domanda di contributo al rispettivo Comune le famiglie residenti che abbiano un'attestazione Isee - anno 2023 inferiore o pari a 15 mila euro. Saranno ammesse e finanziate le domande in ordine di Isee crescente, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Il contributo verrà distribuito in proporzione al numero dei componenti della famiglia con 100 euro per nucleo famigliare e 50 euro aggiuntivi per ogni componente del nucleo (fino a un massimo per nucleo di 500 euro). I destinatari dei buoni potranno utilizzarli a partire dal 25 ottobre e fino al 30 aprile 2024 con una garanzia ai negozianti: incasseranno il controvalore nel giro di pochi giorni. I negozi interessati al progetto possono comunicare la loro adesione entro il 30 settembre compilando l'apposito form.
Per il Comune di Missaglia (per il quale come dicevamo la somma a disposizione per l'erogazione di buoni spesa è pari a 9.500 euro) non sono previsti oneri: il rimborso agli esercenti sarà effettuato direttamente dal partner tecnico incaricato dal Comune di Osnago a cui il medesimo ente riverserà il fondo disponibile per l'erogazione dei buoni spesa.
Una volta chiuso il bando si provvederà all'approvazione della graduatoria - formata in ordine crescente di ISEE e fino a esaurimento delle risorse disponibili - da trasmettere al Comune di Osnago per l'ottenimento dei buoni spesa da consegnare ai beneficiari.
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