Bosisio nel Cuore interroga sul cantiere della primaria
La scuola primaria Calvino di Bosisio Parini sarà pronta per l'avvio del nuovo anno scolastico. A darne notizia è il sindaco Andrea Colombo rispondendo a un'interpellanza del gruppo di minoranza Bosisio nel Cuore che chiedeva conto dei lavori di adeguamento sismico, in corso da oltre un anno.
"I lavori sono stati interrotti e ripresi più volte, così come accaduto anche a giugno 2023 con lavori fermi e ricominciati soltanto il 10 luglio" ha detto il rappresentante dell'opposizione Paolo Gilardi. "Il 12 maggio 2023 il Sindaco ha emanato il Decreto Sindacale N.43 con il quale decretava lo spostamento delle aule scolastiche della scuola primaria presso altre strutture quali Centro Studi, biblioteca e aula civica a decorrere dal 22 maggio 2023 sino al termine delle lezioni. Spostamento resosi necessario al fine di consentire il rispetto del fitto cronoprogramma dei lavori".
A fronte di quanto accaduto e considerando che il 12 settembre ci sarà l'avvio del nuovo anno scolastico, Gilardi ha chiesto il motivo dell'interruzione dei lavori e se il cantiere si chiuderà per la metà di settembre, evitando un nuovo ricorso ad aule esterne.
"I lavori sono stati interrotti e ripresi più volte, così come accaduto anche a giugno 2023 con lavori fermi e ricominciati soltanto il 10 luglio" ha detto il rappresentante dell'opposizione Paolo Gilardi. "Il 12 maggio 2023 il Sindaco ha emanato il Decreto Sindacale N.43 con il quale decretava lo spostamento delle aule scolastiche della scuola primaria presso altre strutture quali Centro Studi, biblioteca e aula civica a decorrere dal 22 maggio 2023 sino al termine delle lezioni. Spostamento resosi necessario al fine di consentire il rispetto del fitto cronoprogramma dei lavori".
A fronte di quanto accaduto e considerando che il 12 settembre ci sarà l'avvio del nuovo anno scolastico, Gilardi ha chiesto il motivo dell'interruzione dei lavori e se il cantiere si chiuderà per la metà di settembre, evitando un nuovo ricorso ad aule esterne.
Primo da sinistra Paolo Gilardi
La scuola, come noto, è terminata il 6 giugno. "Dal 22 maggio, con l'approntamento del cantiere, i lavori si sono "interrotti" a metà giugno perché sono state fatte le prove e gli assaggi di tenuta. È stata trovata una situazione difforme rispetto ai primi carotaggi: è stato verificato che i primi travetti innestati non avrebbero tenuto. Abbiamo dovuto rivedere il progetto e inserire altri elementi: le putrelle. In quella settimana, quindi, non si è lavorato perché le opere che si dovevano fare, sono state fatte prima. La soletta al piano superiore è già stata rinforzata con le putrelle che ora stanno posizionando al piano inferiore. Entro fine agosto, i lavori si concluderanno. Ho fatto un sopralluogo con l'assessore all'istruzione questa mattina: il crono programma di oggi ci consente di affermare che le aule saranno pronte. Non posso garantirlo, ma se le opere andassero avanti come oggi, entro settembre dovrebbero riconsegnare le chiavi. Il termine di fine lavori è 30 dicembre ma, a seguito delle verifiche di stamattina, non dovremmo avere difficoltà ad avere la scuola aperta e con le aule utilizzabili per il nuovo anno".
Soddisfatto della risposta il consigliere Gilardi: "Lo scopo dell'interpellanza non era polemico. Si trattava di portare avanti le richieste dei cittadini che hanno chiesto dello stato di avanzamento lavori. Mi piacerebbe poter fare un sopralluogo". Su questo aspetto il primo cittadino ha affermato che la richiesta è stata inoltrata al direttore dei lavori, responsabile della sicurezza del cantiere.