Barzanò: minoranza e maggioranza dialogano per ristabilire un clima di cordiale collaborazione confronto

È iniziata con gli "strascichi" delle riunioni consiliari precedenti la seduta del consiglio comunale di Barzanò svoltasi nella serata dello scorso venerdì 28 luglio. Durante la seduta di fine giugno i banchi della minoranza rimasero vuoti. Nella seduta di fine maggio fu invece una lettera inviata dal consigliere Tommaso Montoli - per giustificare la propria assenza - a infastidire notevolmente il primo cittadino Gualtiero Chiricò. I toni della missiva furono etichettati dal sindaco come "privi di totale rispetto nei confronti delle persone che lavorano". Anche il segretario comunale avvocato Mario Scarpa ritenne necessario intervenire durante la seduta per stigmatizzare i toni della missiva.

Tommaso Montoli e a destra Edoardo Colzani del gruppo di minoranza

Due episodi che nelle scorse settimane hanno spinto i consiglieri di minoranza, e in particolare il capogruppo Edoardo Colzani a chiedere e ottenere un incontro con il sindaco per ristabilire un rapporto di normale e cordiale collaborazione. Durante il confronto sarebbe avvenuto un "chiarimento importante" come ha spiegato lo stesso capogruppo di minoranza annunciando un "cambiamento nei rapporti" fra opposizione e amministrazione.
Un passaggio che è stato particolarmente apprezzato da Chiricò, il quale, però, si è dichiarato nuovamente perplesso per aver ricevuto una nuova lettera da parte di un consigliere comunale di minoranza - assente alla seduta dello scorso venerdì - attraverso la quale sarebbe stato indicato il consiglio di convocare l'assise in un altro giorno specifico.
A questo proposito il primo cittadino ha spiegato: "Tengo a chiarire che non sono le disponibilità dei singoli consiglieri che determinano la data di convocazione del consiglio comunale". Date di convocazione che sono, infatti, determinate perlopiù da scadenze normative a amministrative.

Il sindaco Gualtiero Chiricò

È toccato di nuovo a Colzani cercare di mettere una nuova "pezza" di fronte all'accaduto ricordando il clima positivo instauratosi durante il confronto fuori consiglio avvenuto fra sindaco e minoranza. Rifacendosi a quel clima, Colzani ha espresso l'auspicio che dalla ripresa dei lavori - nel mese di settembre - non si ripetano più episodi di questo genere.

L. A.
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