Nibionno, Imatex: subentra una newco e tiene i lavoratori
Situazione sotto la lente d'ingrandimento per due aziende tessili del territorio e per le maestranze che vi lavorano. Si tratta di Imatex Srl a Nibionno e della Tintoria di Cremella che stanno attraversando un momento di delicatezza.
La prima, Imatex Srl, sita in via Briantea, lungo la Como-Bergamo, un'azienda specializzata nella produzione di tessuti jacquard venduti in tutto il mondo, nata nel 1960 per volontà del cavaliere Attilio Fumagalli e passata in seguito alla seconda generazione, tutta al femminile. "Oggi Imatex conta più di 90 dipendenti, 4 stabilimenti per un totale di oltre 20.000 metri quadrati di superficie coperta, 2 magazzini completamente automatizzati. Si tratta di un'azienda che crede fermamente nelle proprie capacità e nella grande qualità del made in Italy, sempre all'avanguardia grazie ad un programma d'investimenti continuo con l'acquisto dei più moderni macchinari" si legge nella presentazione del sito aziendale.
La società, secondo le informazioni al momento note, aveva chiesto il concordato preventivo e a inizio giugno ha affittato il ramo d'azienda a Imatex 23 Srl. Sarebbe una sorta di newco che in questa prima fase sta lavorando bene. Tutti i dipendenti, all'incirca una trentina, sono confluiti nella nuova azienda e questo fa ben sperare. La situazione, che al momento non desta preoccupazione, rimane comunque sotto il controllo dei sindacati che hanno seguito il passaggio di proprietà e stanno accompagnando i lavoratori in questa fase delicata.
L'altra realtà, l'ex tintoria di Cremella, appartiene alla medesima proprietà della precedente, Imatex 23 Srl: in questo caso la situazione sembra maggiormente critica ma ad oggi non ci sono conferme. Le sigle sindacali, infatti, in questo momento non si esprimono e rimandano a un "vedremo dopo l'estate".
Lo spazio resta naturalmente a disposizione per eventuali contributi o precisazioni delle parti.
La prima, Imatex Srl, sita in via Briantea, lungo la Como-Bergamo, un'azienda specializzata nella produzione di tessuti jacquard venduti in tutto il mondo, nata nel 1960 per volontà del cavaliere Attilio Fumagalli e passata in seguito alla seconda generazione, tutta al femminile. "Oggi Imatex conta più di 90 dipendenti, 4 stabilimenti per un totale di oltre 20.000 metri quadrati di superficie coperta, 2 magazzini completamente automatizzati. Si tratta di un'azienda che crede fermamente nelle proprie capacità e nella grande qualità del made in Italy, sempre all'avanguardia grazie ad un programma d'investimenti continuo con l'acquisto dei più moderni macchinari" si legge nella presentazione del sito aziendale.
La società, secondo le informazioni al momento note, aveva chiesto il concordato preventivo e a inizio giugno ha affittato il ramo d'azienda a Imatex 23 Srl. Sarebbe una sorta di newco che in questa prima fase sta lavorando bene. Tutti i dipendenti, all'incirca una trentina, sono confluiti nella nuova azienda e questo fa ben sperare. La situazione, che al momento non desta preoccupazione, rimane comunque sotto il controllo dei sindacati che hanno seguito il passaggio di proprietà e stanno accompagnando i lavoratori in questa fase delicata.
L'altra realtà, l'ex tintoria di Cremella, appartiene alla medesima proprietà della precedente, Imatex 23 Srl: in questo caso la situazione sembra maggiormente critica ma ad oggi non ci sono conferme. Le sigle sindacali, infatti, in questo momento non si esprimono e rimandano a un "vedremo dopo l'estate".
Lo spazio resta naturalmente a disposizione per eventuali contributi o precisazioni delle parti.