Sirtori: da Avis e Aves il grazie (ed un omaggio) a don Aurelio
Un momento semplice ma significativo, per salutare e ringraziare di persona don Aurelio Redaelli, importante punto di riferimento in questi anni, per la comunità di Sirtori.
''Volevamo ringraziarlo per la grande attenzione che ha sempre riservato a noi volontari'' ci hanno raccontato a margine dell'incontro, gli esponenti delle due associazioni, presiedute rispettivamente da Marta Colombo e Carlo Ratti. ''E' stata una bella serata: don Aurelio ha voluto condividere con noi molti ricordi e aneddoti della sua esperienza sacerdotale nelle diverse comunità del territorio. Ci sembrava doveroso salutarlo personalmente''.
Una figura, quella del sacerdote, capace di lasciare un segno importante a Sirtori, dove ha vissuto per nove anni, fungendo da prezioso e valido aiuto per il parroco don Renato Cameroni e gli altri religiosi della comunità.
Ieri sera una piccola delegazione di volontari dei gruppi Avis (donatori di sangue) e Aves (centro di raccolta rifiuti) hanno invitato il sacerdote nella sede condivisa in Via Arnigò, anche per consegnargli un omaggio prima del suo trasferimento a Carimate, in provincia di Como, dove si insedierà fra poco meno di un mese.
I volontari di Avis e Aves con don Aurelio (secondo in piedi da destra)
Una figura, quella del sacerdote, capace di lasciare un segno importante a Sirtori, dove ha vissuto per nove anni, fungendo da prezioso e valido aiuto per il parroco don Renato Cameroni e gli altri religiosi della comunità.