Oggiono: nella prima domenica del mese e per S.Lorenzo riaprono i 'luoghi di fede'

In occasione della prima domenica del mese, si è tenuta ieri, 6 agosto, l'apertura straordinaria dei siti di fede del comune di Oggiono e del territorio limitrofo. Ad aderire all'iniziativa infatti, sono state la chiesa di Sant'Eufemia, con il battistero di San Giovanno Battista e la chiesa di San Lorenzo in città, oltre alla chiesa di Sant'Alessandro in località Cavonio a Dolzago.

Alcune immagini della visita di ieri a Oggiono

''Da un po' di anni - ci ha spiegato Marina Redaelli, volontaria dell'ARCAO - il Comune e la nostra associazione hanno aderito a questa iniziativa. Solitamente veniva aperta anche la chiesa di Sant'Agata che però in questo periodo è interessata da un intervento di restauro. Io e una mia collega offriamo visite guidate all'interno della chiesa di Sant'Eufemia, dove è situato un pollittico di Marco d'Oggiono e un quadro di Andrea Appiani, al cui fianco è posta una riproduzione dell'ultima cena di Marco d'Oggiono. Quindi, attraverso queste visite, guidiamo i visitatori alla scoperta di luoghi caratteristici della città''.

Questo progetto, dal duplice scopo di garantire l'accesso guidato dei visitatori nei diversi siti proposti e promuovere la collaborazione tra le varie associazioni del territorio, nasce in concomitanza alla proposta di restauro degli affreschi e delle opere presenti nel battistero.

''L'associazione - ha proseguito Redaelli - è nata nel 1995 e l'anno seguente sono iniziati i restauri della pittura proprio per garantire al meglio lo scopo dell'apertura di questi siti. E, con il medesimo obiettivo, anche la chiesa di San Giorgio ad Annone, la chiesa di San Lorenzo e la chiesa di Dolzago, grazie anche a finanziamenti, hanno deciso di prendere parte a questa proposta''.

In questa serie di appuntamenti, previsti nella fascia oraria compresa tra le 10 e le 12.30 e le 15 fino alle 17.30, sono stati coinvolti anche i volontari della Pro Loco, presenti in particolare nella chiesa oggionese di San Lorenzo.

''Lo scopo - ci ha raccontato Enrico Rigamonti, membro della Pro Loco - è rendere noti questi siti, tra cui questa chiesa, ai cittadini. Per questo la Pro Loco si avvale anche di volontari che collaborino e aiutino le associazioni in questo senso. Sempre volti in questa direzione, è in atto anche una collaborazione istituzionale, dal momento che si tratta di un percorso che tocca vari comuni; inoltre, questa sinergia nasce anche da rapporti personali e conoscenze che coinvolgono sempre più volontari nel turismo locale''.

Nella ricorrenza di San Lorenzo, il 10 agosto, quando è prevista la celebrazione della messa alle ore 8.30 nell'omonima chiesa, i luoghi di fede rimarranno aperti più a lungo. Con la speranza che questi siti continuino a suscitare curiosità e desiderio di scoprire luoghi storici della città, l'associazione ARCAO e i volontari della Pro Loco invitano tutta la cittadinanza ad aderire a questa iniziativa e alle prossime che verranno proposte successivamente.

V.I.
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