Missaglia: 216mila euro dall'avanzo per il tetto della piscina, per la minoranza 'non strategica'

La piscina di Barzanò in una foto d'archivio
Sulla scorta di quanto già avvenuto a Barzanò e a Monticello, anche Missaglia ha deliberato lo stanziamento di risorse proprie per finanziare i lavori di rifacimento della copertura presso l'impianto natatorio di Villanova.
A dare notizia del provvedimento è stato l'assessore al bilancio Luigi Magni illustrando l'altra sera al consiglio comunale, la terza variazione al bilancio 2023/2025. Fra le voci in uscita figuravano infatti i 216.724 euro che l'amministrazione Redaelli ha deciso di utilizzare, finanziando l'intervento al tetto della piscina, edificio di proprietà e condiviso con gli altri due comuni, dopo la decisione assunta un paio di anni fa da Casatenovo, Cremella e Sirtori, di abbandonare la convenzione, non ritenendo più strategico disporre di quote di proprietà della piscina barzanese.
''Per l'intervento al tetto attingiamo dall'avanzo di amministrazione'' ha spiegato in consiglio il sindaco Paolo Redaelli. ''Purtroppo, nonostante l'opera sia stata ritenuta finanziabile, non siamo riusciti ad aggiudicarci le risorse dal bando al quale avevamo partecipato. Si è comunque deciso di riprovarci, candidando il progetto all'edizione 2023 appena pubblicata. Qualora l'esito dovesse essere positivo, utilizzeremo in maniera diversa quanto andiamo a stanziare questa sera''.
Se i comuni non hanno ottenuto risorse statali per la nuova copertura, è andata decisamente meglio invece la richiesta di finanziamento per la posa di pannelli fotovoltaici sull'impianto natatorio; la candidatura del progetto ad un bando regionale ha avuto esito positivo. Per questa ragione le tre amministrazioni hanno ritenuto utile non perdere queste preziose risorse, anticipando i fondi necessari al rifacimento del tetto che necessita di una sistemazione definitiva, dopo una serie di lavori ''tampone'' effettuati negli ultimi anni. Le infiltrazioni di acqua dall'alto iniziano a registrarsi con sempre maggiore frequenza.
''Una volta che i pannelli saranno montati, rinegozieremo il canone di affitto con il gestore che avrà un cospicuo risparmio dovuto all'energia prodotta e un miglior efficientamento'' ha aggiunto Redaelli, ipotizzando appunto che le spese per le utenze subiranno un calo a seguito dell'installazione del fotovoltaico sulla piscina.
Se la maggioranza ha espresso dunque soddisfazione per l'intervento - con avvio dei lavori previsto entro la prossima estate - di parere opposto si è detto invece il gruppo di opposizione. Secondo il capogruppo Riccardo Meregalli ''la piscina non è più strategica per il comune'' ritenendo il servizio ''lungimirante all'epoca della sua costruzione, ma non oggi, a fronte di una miglior gestione affidata in toto al privato''. L'esponente di Centrodestra Unito ha poi messo in evidenza come, dopo l'uscita degli altri tre comuni, i costi di manutenzione per Missaglia siano addirittura aumentati. Per questa ragione, in linea con quella che è sempre stata la posizione di Marta Casiraghi, i consiglieri di minoranza hanno bocciato la terza variazione al bilancio di previsione illustrata dall'assessore Magni.
G. C.
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