Cesana: rogo del pallone per i santi patroni Fermo e Rustico

Si sta svolgendo proprio in questi giorni la festa patronale di Cesana Brianza, dedicata ai santi Fermo e Rustico, cui è intitolata la chiesa in centro paese.

Una settimana particolarmente ricca di appuntamenti e celebrazioni quella organizzata dalla parrocchia, in collaborazione con l'amministrazione comunale, la Pro Loco ed il corpo musicale San Fermo. La comunità si è riunita numerosa prendendo parte con entusiasmo alle iniziative sino ad ora proposte, occasione di festa e incontro per tutti i cittadini. Nella serata di lunedì, presso l'oratorio, la banda ha proposto un concerto rivolto alla cittadinanza, riscontrando molta partecipazione. Ieri invece, il campo sportivo dell'oratorio ha ospitato molti spettatori, curiosi di assistere al "Marianna Lanterni show".

Un momento di celebrazione solenne si è invece svolto questa mattina presso la chiesa dedicata ai santi. Presieduta da don Giovanni Valsecchi, originario di Cesana ma ormai da parecchi anni in missione, la messa ha preso avvio con la bruciatura del globo, come da tradizione. Di fronte agli occhi ammaliati di tutti i bambini in prima fila il pallone ha preso fuoco, rievocando il martirio dei santi e la loro vita vissuta in nome della fede. Don Giovanni, accompagnato nella celebrazione da don Paolo, don Luigi e don Antonio, ha ricordato gli anni vissuti all'interno della comunità, anni nei quali ha maturato un forte senso di solidarietà e carità. Proprio in giorni come questi - ha ricordato - è bene fermarsi a riflettere sui valori della comunità cristiana, in cui il legame tra fede, carità e solidarietà si stringe forte.

"Celebrazioni come queste sono importanti per ricordarsi parte di una comunità, è bene stringersi forte in nome di un legame di amore e fratellanza. Sono onorato di essere stato parte di questa comunità, un luogo in cui questi valori si respirano forte, dove ho comprato che ne avrei fatti la mia missione di vita. Tornare tra voi in questo giorno così importante è per me motivo di grande gioia, ancor più vedendo l'entusiasmo e la vicinanza della comunità in questi giorni di festa" ha detto durante l'omelia ringraziando per tutto l'affetto che la comunità manifesta sempre nei suoi confronti.

"Sono quasi quarant'anni che ormai manco da questo paese, ma quanto ho ricevuto lo offro come espressione di fede che matura nella benevolenza e nell'amore" ha aggiunto.

La celebrazione proseguirà questa sera con la processione per le vie del paese e, a seguire, presso il centro sportivo l'amministrazione comunale propone uno spettacolo pirotecnico aperto a tutti.