Multa archiviata all'UTE, Galbiati: giusto punire l'abusivismo, ma il volontariato è altra cosa

Il sindaco Filippo Galbiati
La notizia dell'archiviazione del verbale elevato lo scorso marzo a carico della professoressa Corbetta, ha raggiunto nel frattempo anche il municipio di Casatenovo, comune in cui ha sede l'Università per Tutte le Età. Un sodalizio che opera in sinergia con l'amministrazione e con altre realtà del territorio, da cui in questi mesi ha ricevuto sostegno. Subito in prima linea a difesa dell'attività di UTE, si è posto il sindaco Filippo Galbiati che ha voluto commentare l'esito positivo della vicenda.
''Mi fa piacere che il ricorso di Rosita sia stato accolto dalla Provincia di Bergamo con provvedimento di archiviazione della sanzione'' le parole del primo cittadino casatese. ''L'attività abusiva di guida turistica va sicuramente sanzionata e repressa, a tutela dei lavoratori specializzati del settore. Ma la fattispecie di attività volontaristica senza alcun fine di lucro, nell'ambito di un'associazione che si occupa di formazione permanente, per lo più per persone pensionate e della terza età, con lo scopo di promuovere socialità e cultura, non può certo essere ricondotta ad un'attività abusiva di una professione riconosciuta e peraltro da rispettare. Siamo su due piani diversi. Entrambi hanno la loro importanza. Ma non si può certo far ricondurre tutto a logiche di mercato, specie il volontariato che è il collante delle nostre comunità''.
''Il valore del volontariato e della sussidiarietà, riconosciuti costituzionalmente, sono da promuovere e bisogna riconoscere il contesto in cui meritoriamente operano, che esula inevitabilmente dalla regolamentazione che attiene il diritto in tema lavoro e tutela delle professioni'' ha proseguito Galbiati. ''Il volontariato proprio perché deriva da scelta personale non condizionata da interessi privati va oltre, sviluppa relazioni gratuitamente, favorisce crescita delle comunità nella misura in cui integra e non sostituisce altri ambiti, che sono di competenza di professionisti riconosciuti. Sarebbe un po' come dire che i volontari nei reparti di pediatria rubano lavoro agli operatori sociosanitari; non solo non lo rubano, ma per fortuna ci sono e collaborano con gli Oss e gli Infermieri. Il provvedimento della Provincia, sentita la Regione, mi pare riaffermi questa verità''.
Galbiati ha voluto esprimere un grazie all'avvocato Fortunato Riva ''che si è messo disposizione di questa giusta rivendicazione'', confermando un impegno che aveva assunto negli scorsi mesi. ''Confermo che qualsiasi spesa connessa a questa vicenda non ricadrà su Rosita Corbetta o sull'UTE, dei quali non possiamo che apprezzare e riconoscere l'impegno per le nostre comunità''.
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