Missaglia: partono i pattugliamenti serali della PL. Per l'esordio a bordo...il sindaco

Pattugliamenti serali della polizia locale...con sindaco a bordo. Ha preso parte anche Paolo Redaelli ai controlli effettuati martedì e giovedì di questa settimana, dopo cena, per le strade di Missaglia. Un progetto di cui l'amministratore aveva parlato nell'ultimo consiglio comunale e fortemente voluto a seguito di alcune segnalazioni relative ad episodi di disturbo acustico registrati sia in centro che nelle frazioni.
Parco sportivo di Contra, parcheggio della baita alpini, area sosta accanto a Palazzina Teodolinda, Piazza Libertà le aree più sensibili per quel che riguarda il cosiddetto fenomeno degli schiamazzi. A questi si aggiunge il transito di motorini a tutto gas lungo Via Garibaldi, nel cuore del paese, perfettamente udibile anche l'altra sera durante la seduta consiliare, oltre ai vandalismi ai danni dei parchi pubblici, in particolare nell'area intitolata a don Pagani, in Via Merlini.
''Sentite le lamentele dei missagliesi, abbiamo deciso di attivare il progetto. Avendo solo due agenti di polizia locale e tenuto conto del periodo di ferie, siamo riusciti a partire soltanto questa settimana, ma intendiamo andare avanti fino a metà settembre con almeno un pattugliamento settimanale'' ci ha detto Redaelli che ieri e martedì sera è salito a bordo dell'auto accompagnando la PL. Servizi della durata di circa tre ore durante i quali sono stati percorsi una settantina di chilometri, fra Missaglia e le sue frazioni.
''Non abbiamo trovato particolari situazioni di criticità, ma potrebbe essere dovuto al periodo a ridosso di Ferragosto. Ad ogni modo proseguiremo'' ha aggiunto l'amministratore, spiegando di aver sorpreso - in entrambe le serate - dei giovani all'interno del campo da basket di Contra nonostante l'area sportiva chiuda alla ore 21. Una criticità segnalata a più riprese anche alla nostra testata da alcuni residenti che vivono a due passi dalla struttura.
''Ci siamo presi questo impegno e lo porteremo avanti. Chiaramente ho chiesto ai carabinieri di intensificare, per quel che possono, i giri in paese. Sono anche loro a conoscenza di quelle che sono le criticità'' ha concluso Redaelli che tuttavia allontana da sè l'etichetta di ''sindaco sceriffo'', limitandosi a coadiuvare la polizia locale, da molto tempo ormai fortemente limitata nel numero di agenti in servizio.