Bosisio: il comune ricorderà Rita Vanossi, storica bibliotecaria, dedicandole una targa

Una targa per ricordare Rita Vanossi. La giunta di Bosisio Parini ha stabilito di ricordare la storica bibliotecaria, scomparsa il 4 agosto 2022, a 63 anni.
"La richiesta della targa è arrivata dai membri della commissione cultura-biblioteca durante la seduta del 1 marzo 2023 per
Rita Vanossi
ricordare a distanza di un anno dalla scomparsa di Rita il lavoro da lei svolto presso la biblioteca di Bosisio Parini. Il mio compito, come Assessore e membro della commissione, è stato di portare all'attenzione della giunta questa richiesta che è stata poi approvata" ha spiegato l'assessore a cultura e istruzione Corrado Galbusera.
Rita Vanossi, insieme al compianto Franco Rigamonti, è stata la persona che si è occupata della biblioteca, prendendosi cura dei volumi, catalogando il patrimonio e salvandola dalla chiusura. Agli albori del nuovo millennio, il patrimonio era di 3.000 libri: si acquistavano 43 titoli l'anno e i prestiti si aggiravano sui 70 volumi l'anno ma la biblioteca rimaneva spesso chiusa. Rita ha lavorato alacremente, in silenzio, aggiornando il patrimonio librario e scartando 3.200 libri. La biblioteca è quindi ripartita da zero, con l'acquisto di nuovi volumi e il mantenimento dell'apertura: progressivamente sono aumentati sia gli utenti che i prestiti fimo al balzo nella nuova sede, al centro studi Parini, dove i libri dimorano dal 29 marzo 2009. La crescita della biblioteca è evidente anche nei numeri: nell'anno 2018, a fronte di 560 utenti, sono stati richiesti 10.885 libri e 806 dvd, mentre 9.122 volumi sono stati dati in prestito. La media è di tre libri per abitanti: numeri inaspettati un ventennio prima.
Rita ha avuto esperienze professionali anche a Pusiano, dove risiedeva e a Suello dove ha operato per oltre 15 anni, contribuendo anche qui alla realizzazione della nuova sede. Tuttavia, il suo impegno più grande è stato alla biblioteca di Bosisio Parini, dove la sua professionalità, competenza e passione hanno permesso la rinascita dello spazio.
La passione per i libri non voleva solo tenerla per sé. Rita teneva molto affinché le nuove generazioni si dedicassero alla lettura e per questo sosteneva le iniziative culturali. Tra le tante, val la pena menzionare due attività significative: per i più piccoli aveva proposto di entrare nella rassegna di spettacoli teatrali "il giardino di Alice", mentre per le medie aveva proposto la gara di lettura "Libri in gioco".
A Rita Vanossi quest'anno è stato anche dedicato, su spinta della figlia Beatrice Castelnuovo che ha professionalmente seguito le orme materne, il torneo "a colpi di libro", un progetto di promozione alla lettura rivolto alle scuole secondarie di primo grado, in collaborazione con le biblioteche dei comuni aderenti, e organizzato dall'associazione lecchese "ilFiloTeatro": è una proposta di lettura/gioco in cui il fattore "gara" crea un input positivo nei ragazzi affinché riscoprano il piacere della lettura.
"In ricordo di Rita Vanossi per la professionalità, l'impegno e la passione profusi nel suo lavoro da bibliotecaria" è il testo che verrà riportato sulla targa commemorativa che sarà posizionata sabato 21 ottobre alle 9.30 presso la biblioteca di Bosisio Parini. Sarà posato accanto alla targa in memoria di Franco Rigamonti che, insieme a Rita, ha contribuito alla costruzione del servizio dell'attuale biblioteca. Rita, oltre alla lettura, amava la cultura in senso più ampio, avendo interesse per l'arte, la pittura, la musica. Per questo motivo, l'amministrazione comunale affiancherà un'altra iniziativa: a seguito dell'inaugurazione della targa, alle 10.00 verrà inaugurata la mostra di pittura in memoria di Rita nel locale sotto la biblioteca che rimarrà aperta anche il 22 Ottobre.
Quale significato avrà questa targa per i frequentatori della biblioteca? "Sicuramente il piacere di ricordare due figure importanti come Rita e Franco per il lavoro e la passione messa durante la loro permanenza in biblioteca".
M.Mau.
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