Colle B.za: Campsirago ricorda il suo patrono San Bernardo

Sono iniziate nella mattinata di sabato 19 agosto a Campsirago le celebrazioni per ricordare San Bernardo di Chiaravalle patrono del piccolo borgo sulle pendici del Monte di Brianza. Nella mattinata si è tenuta la santa messa per commemorare Bernard de Fontaine, monaco di origine francese, nato intorno all'anno 1090 e canonizzato nel 1174. Venerato dalla chiesa cattolica, anglicana e luterana.


"Nelle letture del Vangelo di oggi - ha spiegato Don Alberto Pirovano, parroco di Colle Brianza - troviamo la regola dell' "occhio per occhio dente per dente". All'epoca una legge di giustizia che non poteva dare spazio a una vendetta senza limiti. Ma, Gesù, propone una formula perfezionata di questa legge, dice "se uno ti percuote la guancia destra, tu porgi anche l'altra". Ovvero il saper ripagare gli altri con la generosità e non con la vendetta. Non è facile [...], San Bernardo ci aiuti a vivere serenamente questa pagina del Vangelo, come altre pagine del Vangelo che sono impegnative".

Le celebrazioni in onore del santo patrono di Colle Brianza sono iniziate in data odierna, ma proseguiranno anche nella giornata di domenica 20 agosto. Una serie di eventi è stata organizzata dall' "Osteria Sala del Re" gestita da Efrem Brambilla - sindaco di Santa Maria Hoè - che ha spiegato: "Oggi siamo in festa, ma siamo al contempo un po' tristi perché nella giornata di ieri è mancata una persona che ha abitato per anni a Campsirago, si chiama Lorenz Colombo, morto giovane all'età di 50 anni".

"San Bernardo - ha proseguito il sindaco - è il nostro patrono e veniva sempre festeggiato anche in passato quando si andava verso la Crosaccia, qui vicino, ognuno portava qualcosa da mangiare e si stava tutti insieme". "Noi - ha ricordato Brambilla - abbiamo ripreso questa tradizione e questa festa nel 2010, appena abbiamo aperto l'osteria e ogni anno la riproponiamo. Siamo molto contenti di aver riportato questa ricorrenza perché, secondo noi, è molto importante. San Bernardo incarna tantissimo lo spirto di questo borgo".

Una quindicina i fedeli presenti alla cerimonia religiosa odierna che, in anticipo di un giorno la ricorrenza del santo che cade il 20 agosto, si è tenuta all'aperto. L'antica chiesetta di San Bernardo è, infatti, inagibile da oltre un ventennio. Alcune parti dell'edificio - oggi ormai ex chiesa - risultano irrimediabilmente compromesse. E' il caso del tetto, crollato, o degli affreschi presenti sulle mura all'interno della chiesa. L'aspetto è quello di un rudere pericolante.

La possibilità di rendere la struttura di nuovo agibile evitando anche ulteriori crolli è arrivata dal bando nazionale del Pnrr destinato ai piccoli centri in via di spopolamento. All'interno di un finanziamento che - grazie anche ad altri contributi - porterà all'investimento di circa due milioni di euro nel piccolo borgo, è prevista anche la ristrutturazione dell'edificio dell'ex chiesa di San Bernardo.

I lavori dovrebbero svolgersi nel prossimo biennio e concludersi entro il 2026. A interventi ultimati l'edificio dovrebbe essere destinato ad ospitare attività culturali, come previsto anche dall'accordo di partenariato pubblico privato siglato fra l'Amministrazione comunale e il centro di produzione teatrale Campsirago Progetti.

L. A.
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