Bulciago: Marisa Roio, 45 anni, ottiene il diploma AFM. 'Non c’è età, basta crederci'

Ha coronato il suo sogno di ottenere il diploma di maturità. Marisa Roio, 45 anni, residente a Bulciago, per vicissitudini personali e familiari non era riuscita a portare a termine gli studi in gioventù ma non si è persa d'animo o, meglio, non ha smesso di crederci ed è riuscita a tornare sui banchi di scuola per raggiugnere il suo agognato obiettivo.


"Da ragazza avevo fatto due anni di studio all'istituto d'arte perchè l'obiettivo era diventare una grafica pubblicitaria ma poi i miei genitori, essendo io l'unica donna di casa, mi avevano fatto cominciare a lavorare nell'azienda di famiglia. Non era però quello che io volevo, ovvero studiare e fare altro. Mi sono dovuta accontentare di fare dei lavori che non erano il mio sogno" racconta Marisa, che ha lavorato in ufficio. "Fino ai 23 anni ho fatto l'impiegata: all'epoca avevo come obiettivo prendere casa e iniziare ad avere la mia autonomia e indipendenza. È un lavoro che mi è sempre piaciuto molto". Negli anni successivi, però, Marisa ha svolto un impiego come barista, sia dipendente che da titolare, avendo in gestione una propria attività. "Nel 2011 avevo inaugurato il Lady Caffè a Cassago Brianza che è rimasto aperto per tre anni. Ho avuto un bambino e per me era diventata difficile la conciliazione della famiglia con il lavoro. Ho quindi proseguito a fare la barista come dipendente con la speranza, negli anni, di cambiare il lavoro e di tornare nell'ambiente di ufficio, però, nonostante avessi avuto l'esperienza, in mancanza della qualifica, non si viene nemmeno presi in considerazione. Per me era imbarazzante dire di non avere il diploma di maturità ma siccome, punto sempre a migliorarmi, in qualsiasi ambito operi, ho deciso di andare avanti per raggiungere il mio obiettivo".
Negli ultimi tempi ha cambiato lavoro e ha prestato assistenza a un anziano: "Quando mi è stato detto, lo scorso anno, che sarebbe entrato in una struttura, ho deciso di iscrivermi a scuola".

A settembre 2022, Marisa si è iscritta all'indirizzo amministrazione, finanza e marketing (la vecchia ragioneria) presso il centro studi Brianza di Besana Brianza: nei primi mesi ha seguito le lezioni online, fintanto che proseguiva il lavoro di accudimento dell'anziano. Appena il rapporto di lavoro è cessato, una mattina di novembre, quando è suonata la campanella, si è presentata all'istituto di Besana per seguire le lezioni diurne: "Sono arrivata in classe, circondata dai compagni diciottenni che all'inizio mi guardavano in maniera curiosa. Mi hanno persino chiesto se fossi una docente e ho detto loro che non potevo esserlo, essendo seduta sui banchi proprio in mezzo a loro. É stato imbarazzante all'inizio perchè anche i professori erano più giovani di me, poi anche i compagni mi hanno fatta sentire a mio agio - ha confessato Marisa - Professori e alunni oggi hanno un rapporto diverso rispetto ai tempi in cui frequentavo la scuola, quando l'alunno doveva ascoltare il docente senza poter fiatare. Mi sono sentita tornare indietro negli anni anche se l'approccio di studio è completamente cambiato: i compagni mi suggerivano le applicazioni da scaricare per aiutarmi nello studio". Marisa ha fatto tre anni in uno, seguendo il programma di quinta superiore: "Non è stato affatto un percorso semplice, tanto che inizialmente ero demotivata e mi facevo aiutare a casa da una ragazza. Tuttavia, ho seguito l'anno con uno spirito diverso perchè io avevo realmente voglia di studiare e imparare e questo mi ha aiutata tantissimo".


Il diploma per Marisa è stato una grande soddisfazione personale: ha concluso gli studi con un punteggio di 80/100. "Quando ho terminato, ho pianto come una bambina. Mi sono scaricata dalla tensione accumulata, dall'impegno che ho messo durante l'anno: studiavo di notte, il sabato e seguivo mio figlio. Proprio a lui, a Cristian dedico questo mio traguardo perchè mi ha sostenuta in questo percorso" ha ammesso. Ora è pronta a ricominciare un nuovo capitolo della sua vita, magari frequentando un corso per diventare segretaria e introdursi così nell'ambiente lavorativo. "Nel mio piccolo il passo l'ho fatto. Tenevo molto a ottenere il diploma e mi sono resa conto che, quando l'ho raccontato ad alcune persone ho scoperto molti altri hanno lo stesso desiderio. Ho quindi voluto divulgare la mia storia per dare uno stimolo: si pensa talvolta che, arrivata a una certa età, una donna, magari con figli, non possa pensare di coltivare un desiderio o un interesse personale. Vorrei invitare queste persone a fare come ho fatto io e a ritagliarsi uno spazio per loro, per coltivare quello che piace fare".

Il messaggio che Marisa ha voluto lanciare è rivolto in modo particolare alle donne: "Non siamo più al tempo in cui una donna si deve occupare soltanto di seguire la casa e i figlio. Quello che possiamo fare noi, è tantissimo. Siamo accanto ai nostri figli, li facciamo crescere, ci occupiamo delle faccende domestiche e spesso abbiamo anche un lavoro, ma io invito tutte a ritagliarsi lo spazio per i desideri che hanno accantonato. Prendetevi il vostro spazio e cercate di realizzarli, anche a una certa età perché la vita, pur andando avanti anagraficamente, non finisce. Siamo donne, prima che mamme e abbiamo l'esigenza di migliorarci. Accontentando tutti, non resta un minuto libero per noi, per un interesse, una passione da coltivare. Ognuno nel suo percorso, ha lasciato indietro qualcosa per tanti motivi. Il mio invito è di riprenderlo, mettendo da parte altro e ritagliandosi del tempo". Proprio come ha fatto lei, pronta a trovare un nuovo spazio nel mondo. Non più in quello dei sogni, ma in quello della vita reale.
M.Mau.
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