Missaglia: il restyling della Piazza slitta al 2025. Serve prima un cambio della viabilità

Cronaca dal territorio
Missaglia
Slitta al 2025 l'intervento di restyling di Piazza Libertà a Missaglia. Nel presentare il DUP (documento unico di programmazione) durante l'ultima seduta consiliare, l'assessore al bilancio Luigi Magni aveva elencato le principali opere previste nel prossimo triennio. A questo proposito era balzato all'occhio l'intervento per la riqualificazione del ''salotto buono'' del paese, ovvero della zona antistante la basilica di San Vittore. Previsto al momento uno stanziamento di 300mila euro con risorse proprie del Comune. In realtà a livello di progettazione non si è andati oltre lo studio di fattibilità redatto dall'ingegner Gianluigi Meroni e presentato nel 2019 nell'ambito dell'intervento di sistemazione di Piazza Libertà.

Alcune immagini dell'intervento in Piazza Libertà secondo quanto previsto dallo studio di fattibilità

L'area pubblica che si estende fra i portici e la parrocchia, nelle intenzioni del Comune dovrebbe privarsi dei posteggi per i veicoli, facendo invece spazio ai pedoni e a momenti di socialità. L'ipotesi progettuale prevede infatti alcune aiuole rialzate con delle sedute/panchine che - se realizzate - consentiranno di godere della Piazza e di ricavare un luogo dove le persone potranno riunirsi; un'alternativa ai portici (privi di sedute) e ai gradini della basilica.
Al di là del carattere estetico dell'intervento, la novità principale dello studio presentato quasi quattro anni fa riguardava la viabilità. Nelle intenzioni del Comune dovrebbe essere infatti abolito il doppio senso di marcia attualmente vigente tra Piazza Libertà, Via Cavour e Via Garibaldi, con l'apertura di una bretella (attualmente solo pedonale) in Via Fratelli Cernuschi per i mezzi diretti verso Via Cavour, Valle Santa Croce, o al Piccardino. Sarà dunque necessario effettuare un giro più lungo per raggiungere quella zona per i mezzi provenienti da Via Merlini o Via Papa Giovanni XXIII, percorrendo Via Roma e poi Via Garibaldi.

Un cambio viabilistico che sembrerebbe legato a stretto giro ad alcuni interventi urbanistici previsti nel centro paese, già contemplati nel PGT approvato lo scorso anno; ci riferiamo all'area ex Bellavite-Corona-Valagussa-San Carlo. Difficile (se non impossibile) che i lavori di sistemazione della Piazza possano partire prima che si metta mano alla viabilità fra Via Garibaldi, Via Cernuschi e Via Cavour che potrebbe cambiare se gli ambiti dovessero essere attivati; peraltro nel documento urbanistico sono previste nuove aree per la sosta che potrebbero in buona parte compensare la riduzione degli attuali posteggi dinnanzi alla basilica.

Quel che è certo al momento è che la progettazione della Piazza 2.0 in questi anni è rimasta ferma, con il Comune che ha preferito procedere preliminarmente con la pianificazione urbanistica, tentando di risolvere grazie al PGT, alcune criticità. Nella speranza che quanto messo su carta trovi poi attuazione.
G. C.
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