Missaglia: la storica trattoria di Contra si prepara alla riapertura
La notizia della chiusura della Trattoria Comi aveva generato dispiacere non soltanto nella frazione di Contra, ma nell'intero territorio. In molti avevano espresso non poco rammarico per la storia di un'attività apprezzata che si era conclusa, privando di fatto la frazione di un luogo di aggregazione e socialità.
A distanza di un anno da quelle saracinesche abbassate a tempo indeterminato, lo storico esercizio situato tra Via dei Campi e Via San Bartolomeo - nella località missagliese che ha festeggiato il suo patrono proprio in questi ultimi giorni - riaprirà i battenti. E' prevista infatti il 10 settembre (con inaugurazione il giorno prima) il debutto di una nuova gestione dell'attività, affidata a Donatella, Belinda e Giorgio. Residenti nel territorio, con le prime due forti di una precedente esperienza nel mondo della ristorazione, i tre fratelli hanno deciso di lanciarsi in una nuova avventura professionale.
Immagine d'archivio della Trattoria Comi con la chiesa di San Bartolomeo sullo sfondo
''Tramite conoscenze comuni abbiamo saputo della possibilità di prendere in gestione la trattoria'' ci hanno raccontato nella sala del ristorante dove in questi giorni fervono i lavori di sistemazione in vista dell'imminente apertura. ''Con il signor Giovanni il rapporto di fiducia è nato da subito. Dopo aver definito tutti i passaggi, oggi siamo pronti ad aprire l'attività''.Lo storico ristorante di Contra si chiamerà ''Al Burlon'': i nuovi gestori hanno infatti deciso di utilizzare il soprannome con il quale l'attività si è fatta conoscere nei suoi decenni di storia, iniziata tra il 1949 e il 1950, quando Marco ed Eva Comi aprirono un circolo Acli. Inizialmente si trattava di un bar con annessa una salumeria, poi negli anni successivi è partita anche l'attività di ristorazione, di cui nel 1982 ha preso le redini il figlio Giovanni che lo scorso anno aveva deciso di chiudere. Il lungo periodo segnato dalla pandemia, le sempre più stringenti pressioni della burocrazia e gli attesi rincari energetici lo avevano spinto in via definitiva in questa direzione, dettata soprattutto dal desiderio di godersi la meritata pensione.
I fratelli Donatella, Giorgio e Belinda, neo gestori della trattoria di Contra
Tra una decina di giorni, la cucina della trattoria riaprirà, pronta a sfornare le prelibatezze della tipica cucina brianzola. ''Sicuramente la linea che seguiremo sarà quella della tradizione, ma non mancherà qualche altro piatto. Sappiamo che nella precedente gestione si lavorava moltissimo soprattutto a pranzo: proveremo a tenere aperto anche la mattina, come semplice bar e la sera ovviamente. Ci piacerebbe proporre anche gli aperitivi...insomma, valuteremo meglio sulla base di come andrà'' hanno proseguito Donatella e Belinda, emozionate per questo debutto speciale.