Molteno: i lavori alla stazione (di nuovo) anche in notturna

Riprendono i lavori notturni alla stazione di Molteno dove, come noto, è in corso l'intervento di manutenzione straordinaria per la realizzazione di un sottopasso pedonale, oltre alla sistemazione di ponti e gallerie lungo la tratta. A questo scopo, la linea ferroviaria Como-Lecco è sottoposta a chiusura dal 25 giugno al 27 agosto. I cittadini avevano lamentato i rumori che si protraevano senza sosta 24 ore su 24: si era così arrivati a un'ordinanza, firmata dal sindaco Giuseppe Chiarella, per la sospensione dei lavori in orari notturni. Tale disposizione ora non è più valida.

Un'immagine del cantiere allestito alla stazione

''Il sindaco ci ha informati che trattandosi di un'opera di interesse nazionale, l'ordinanza non sarà più valida e, con la ripresa del transito ferroviario, riprenderanno i lavori notturni'' ha riferito il cittadino Ernesto Binda che insieme ad altri residenti, nelle scorse settimane, si era battuto per chiedere un'interruzione dei lavori nell'orario notturno al fine di consentire ai cittadini di riposare. ''Dobbiamo prendere atto di una decisione calata dall'alto, anche se questo ci causa amarezza. Dovremo convivere con i lavori notturni fino alla metà di ottobre: speriamo che con l'attenuarsi delle temperature, potremo tenere chiuse le finestre e fare in modo di sentire meno questi rumori, che comunque ci saranno. Nonostante l'impegno dell'amministrazione e del sindaco che ci ha ascoltato e fatto quanto era possibile, dovremo convivere ancora con questa situazione che è pesante dal punto di vista psicologico''. Il cittadino Binda, tuttavia, ha avuto la possibilità di incontrare le maestranze, avendone un'impressione positiva: "Ho avuto l'altro giorno un'occasione di scambio con i lavoratori presenti sul cantiere e devo dire che ho conosciuto persone rispettose. Sono rimasto molto colpito e mi ha fatto piacere il momento di condivisione e dialogo che ho avuto con loro''.
Il sindaco Giuseppe Chiarella, l'altro giorno, ha convocato un gruppo di residenti per informarli della ripresa dei lavori. ''Ho convocato i cittadini per rappresentare loro il fatto che i lavori, con la ripresa della circolazione dei treni, non possono che essere fatti di notte. Non ci sono alternative a mandare avanti il cantiere di notte. Ho fatto ordinanza con cui sospendevo i lavori da mezzanotte alle cinque durante il periodo estivo ma adesso non è più possibile perchè riprende la circolazione dei treni e i lavori per forza devono essere fatti di notte. Quello che mi sono assicurato è di sottolineare quei comportamenti anomali delle maestranze, ovvero quei lavori che possono comunque essere fatti di giorno ed evitare di farli di notte come ad esempio evitare di caricare il materiale inerte di scavo per buttarlo nel assonò dovrebbe essere fatto nelle ore diurne. Ho chiesto di far sì che mi segnalino i comportamenti anomali. Ho avuto però rassicurazioni da parte di Rfi che terranno un comportamento corretto e rispettoso dei cittadini per quello che si può fare, anche se i residenti sono consapevoli che si tratta di un cantiere edile, importante dal punto di vista delle dimissioni e che i lavori vanno fatti''.
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