Casatenovo: in 800 per la 32^ Marathon Bike della Brianza
Sono partiti questa mattina alle 10 i concorrenti della 32esima edizione della Marathon Bike della Brianza, tra ciclisti professionisti e amatori dello sport. Anche quest'anno hanno potuto godere di una giornata di sole senza nuvole che, come ha ricordato l'organizzatore Ennio Decio a nome del Bike Action Team Galgiana, non si sono presentate a nessuna delle precedenti edizioni.
Erano oltre 800 i ciclisti ritrovatisi presso l'area Fiera di Via Volta a Casatenovo, che ha aperto già nelle primissime ore del mattino per ultimare i preparativi e allestire stand per "supportare" gli atleti al loro ritorno. E' infatti il centro sportivo in località Rogoredo la partenza e il traguardo della maratona a due ruote, che presentava un percorso di 49 km su un dislivello di 1250 metri, passando inizialmente dalle strade di Casatenovo e Monticello per sconfinare nel meratese a La Valletta Brianza e concludersi con un passaggio tra Lomagna e Usmate - fra strade e sentieri nel Parco - prima di concludere tornando, appunto, in Via Volta.
Il conto alla rovescia per la partenza è cominciato alle 10, non appena tutti i ciclisti sono stati portati sulla linea d'inizio divisi in griglie per categorie di appartenenza, con i veterani e i pluripremiati in testa al gruppo subito seguiti dai "top class" e dai numerosi abbonati e tesserati a vari enti, tra cui l'FCI. Dopo un piccolo discorso di introduzione e l'invito a rispettare le regole da parte del responsabile Ennio Decio, sono stati invitati tutti i presenti ad unirsi in un minuto di silenzio per la strage avvenuta sul lavoro a Brandizzo, e, in seguito a una breve preghiera di don Agostino Frasson, sacerdote guanelliano, ha finalmente avuto luogo il countdown, lasciando scatenare gli atleti sul percorso. Dopo circa mezz'ora dalla partenza è invece partito il gruppo degli amatori, il "percorso avventura", con juniores, donne e numerosi partecipanti divisi a loro volta in griglie categorizzate.
I partecipanti hanno pedalato più o meno fino alle 14 quando il primo classificato ha tagliato la linea del traguardo. Assieme alla premiazione e ai convenevoli i partecipanti si sono quindi goduti il resto della giornata presso l'area ristoro all'insegna della sportività e di questo evento di condivisione dedicato al ciclismo.
Sul podio dei vincitori sono saliti Diego Arias e Chiara Tocchi, un successo prestigioso per i due biker, un’enorme soddisfazione per i rispettivi team, Hubber-Polimedical e KTM-Protek-Elettrosystem due società del territorio che in passato hanno già calcato il podio della storica manifestazione brianzola.
Era il favorito, il numero 1, terzo nel 2014, secondo nel 2016 e ancora terzo nel 2019, il colombiano Diego Arias ha finalmente vinto la gara di casa, mentre in campo femminile si è imposta in solitaria l’azzurra Chiara Tocchi, ma come sempre a trionfare è stata la passione per le due ruote di centinaia di bikers che si sono goduti il percorso di gara, tecnico e divertente, fra i saliscendi e i vigneti delle colline di Montevecchia e della Valle del Curone.
La gara si è animata sin dalle prime salite, nelle prime posizioni del gruppo al comando della gara un gruppetto di cinque corridori, con Diego Arias, i due portacolori della Scott, Jacopo Billi e Andrea Siffredi, Andreas Emanuele Vittone del KTM-Protek-Elettrosystem e il piemontese Stefano Goria. Il quintetto al comando si è poi ridotto ad un terzetto, Vittone è stato attardato da una prima foratura e Goria, in non perfette condizioni fisiche per la febbre dei giorni precedenti la gara, ha perso posizioni.
Dopo il GPM del Lissolo al comando sono rimasti Arias e Bill e, quando rimanevano 20 chilometri al traguardo, sulle terribili rampe rocciose prima dell’imbocco della discesa verso Valle Santa Croce il campione colombiano è riuscito a scavare un primo gap su Billi che non è più riuscito più a tenere il passo del battistrada.
”Sono felice di questa vittoria, è una gara a cui la mia squadra teneva molto. Conosco bene il percorso, sono i sentieri su cui mi alleno e oggi mi ha dato una carica in più il tifo che in tanti hanno fatto durante la gara. Stavo molto bene e ho aspettato le rampe più dure per staccare Billi, inizio settembre con una vittoria, un bell’augurio per gli altri appuntamenti importanti della seconda metà della stagione”, ha dichiarato Arias ai microfoni dello speaker a fine gara.
Alle spalle del vincitore, staccato di 1 minuto 12” il torinese Jacopo Billi (Scott Racing Team) ha conquistato il suo primo podio nella manifestazione brianzola, altra soddisfazione per il manager Mario Noris per il gradino più basso del podio di Andrea Siffredi.
C’è un nome nuovo da oggi anche nell’albo d’oro femminile ed è è quello della bergamasca Chiara Teocchi, atleta azzurra del cross country, BMX e ciclocross che ha difeso i colori nazionali ai recenti mondiali di Glasgow. Per la 27enne del KTM-Protek-Elettrosystem la gara è andata nel migliore dei modi, ha preso subito il comando e ha trovato un buon trenino in un gruppo di uomini con cui ha fatto l’intera gara, senza mai vedere un’avversaria e ha colto il meritato successo in 2 ore 04’ 10”, con quasi 10 minuti di vantaggio sulla Campionessa Italiana Marathon 2022, Claudia Peretti e oltre 12 sulla Junior varesina Giada Martinoli, 16ª al Campionato Mondiale sul tracciato di Glasgow.
La Marathon bike della Brianza ha concluso l’edizione 2023 del circuito Trek-Zerowind ma ha anche premiato i Campioni Provinciali delle categorie Junior: sul palco di Casatenovo hanno indossato le maglie bianco-azzurro del Comitato FCI di Lecco due atleti del KTM-Protek-Elettrosystem di Monticello Brianza, Gabriel Borre ed Elisa Lanfranchi.
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Erano oltre 800 i ciclisti ritrovatisi presso l'area Fiera di Via Volta a Casatenovo, che ha aperto già nelle primissime ore del mattino per ultimare i preparativi e allestire stand per "supportare" gli atleti al loro ritorno. E' infatti il centro sportivo in località Rogoredo la partenza e il traguardo della maratona a due ruote, che presentava un percorso di 49 km su un dislivello di 1250 metri, passando inizialmente dalle strade di Casatenovo e Monticello per sconfinare nel meratese a La Valletta Brianza e concludersi con un passaggio tra Lomagna e Usmate - fra strade e sentieri nel Parco - prima di concludere tornando, appunto, in Via Volta.
Il conto alla rovescia per la partenza è cominciato alle 10, non appena tutti i ciclisti sono stati portati sulla linea d'inizio divisi in griglie per categorie di appartenenza, con i veterani e i pluripremiati in testa al gruppo subito seguiti dai "top class" e dai numerosi abbonati e tesserati a vari enti, tra cui l'FCI. Dopo un piccolo discorso di introduzione e l'invito a rispettare le regole da parte del responsabile Ennio Decio, sono stati invitati tutti i presenti ad unirsi in un minuto di silenzio per la strage avvenuta sul lavoro a Brandizzo, e, in seguito a una breve preghiera di don Agostino Frasson, sacerdote guanelliano, ha finalmente avuto luogo il countdown, lasciando scatenare gli atleti sul percorso. Dopo circa mezz'ora dalla partenza è invece partito il gruppo degli amatori, il "percorso avventura", con juniores, donne e numerosi partecipanti divisi a loro volta in griglie categorizzate.
I partecipanti hanno pedalato più o meno fino alle 14 quando il primo classificato ha tagliato la linea del traguardo. Assieme alla premiazione e ai convenevoli i partecipanti si sono quindi goduti il resto della giornata presso l'area ristoro all'insegna della sportività e di questo evento di condivisione dedicato al ciclismo.
Sul podio dei vincitori sono saliti Diego Arias e Chiara Tocchi, un successo prestigioso per i due biker, un’enorme soddisfazione per i rispettivi team, Hubber-Polimedical e KTM-Protek-Elettrosystem due società del territorio che in passato hanno già calcato il podio della storica manifestazione brianzola.
Era il favorito, il numero 1, terzo nel 2014, secondo nel 2016 e ancora terzo nel 2019, il colombiano Diego Arias ha finalmente vinto la gara di casa, mentre in campo femminile si è imposta in solitaria l’azzurra Chiara Tocchi, ma come sempre a trionfare è stata la passione per le due ruote di centinaia di bikers che si sono goduti il percorso di gara, tecnico e divertente, fra i saliscendi e i vigneti delle colline di Montevecchia e della Valle del Curone.
La gara si è animata sin dalle prime salite, nelle prime posizioni del gruppo al comando della gara un gruppetto di cinque corridori, con Diego Arias, i due portacolori della Scott, Jacopo Billi e Andrea Siffredi, Andreas Emanuele Vittone del KTM-Protek-Elettrosystem e il piemontese Stefano Goria. Il quintetto al comando si è poi ridotto ad un terzetto, Vittone è stato attardato da una prima foratura e Goria, in non perfette condizioni fisiche per la febbre dei giorni precedenti la gara, ha perso posizioni.
Dopo il GPM del Lissolo al comando sono rimasti Arias e Bill e, quando rimanevano 20 chilometri al traguardo, sulle terribili rampe rocciose prima dell’imbocco della discesa verso Valle Santa Croce il campione colombiano è riuscito a scavare un primo gap su Billi che non è più riuscito più a tenere il passo del battistrada.
”Sono felice di questa vittoria, è una gara a cui la mia squadra teneva molto. Conosco bene il percorso, sono i sentieri su cui mi alleno e oggi mi ha dato una carica in più il tifo che in tanti hanno fatto durante la gara. Stavo molto bene e ho aspettato le rampe più dure per staccare Billi, inizio settembre con una vittoria, un bell’augurio per gli altri appuntamenti importanti della seconda metà della stagione”, ha dichiarato Arias ai microfoni dello speaker a fine gara.
Alle spalle del vincitore, staccato di 1 minuto 12” il torinese Jacopo Billi (Scott Racing Team) ha conquistato il suo primo podio nella manifestazione brianzola, altra soddisfazione per il manager Mario Noris per il gradino più basso del podio di Andrea Siffredi.
C’è un nome nuovo da oggi anche nell’albo d’oro femminile ed è è quello della bergamasca Chiara Teocchi, atleta azzurra del cross country, BMX e ciclocross che ha difeso i colori nazionali ai recenti mondiali di Glasgow. Per la 27enne del KTM-Protek-Elettrosystem la gara è andata nel migliore dei modi, ha preso subito il comando e ha trovato un buon trenino in un gruppo di uomini con cui ha fatto l’intera gara, senza mai vedere un’avversaria e ha colto il meritato successo in 2 ore 04’ 10”, con quasi 10 minuti di vantaggio sulla Campionessa Italiana Marathon 2022, Claudia Peretti e oltre 12 sulla Junior varesina Giada Martinoli, 16ª al Campionato Mondiale sul tracciato di Glasgow.
La Marathon bike della Brianza ha concluso l’edizione 2023 del circuito Trek-Zerowind ma ha anche premiato i Campioni Provinciali delle categorie Junior: sul palco di Casatenovo hanno indossato le maglie bianco-azzurro del Comitato FCI di Lecco due atleti del KTM-Protek-Elettrosystem di Monticello Brianza, Gabriel Borre ed Elisa Lanfranchi.
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