Casatenovo: Laura Fumagalli festeggia i 100 anni con il sindaco e un motto singolare
''Aria fresca di mattina, sciroppo di cantina, pillole di gallina...si campa una centina''. Seguendo alla lettera questo motto, che sino a qualche tempo fa amava ripetere, al secolo di età Laura Fumagalli ci è effettivamente arrivata.
Un traguardo invidiabile che la casatese ha raggiunto lo scorso aprile, ma che da quel momento i suoi familiari non hanno mai smesso di celebrare. In quel periodo infatti, l'anziana era stata in un certo senso ''fermata'' dal Covid e i festeggiamenti in grande stile annullati, in attesa di tempi migliori.
A questo proposito stamani in Via don Gnocchi - dove Laura risiede nell'abitazione condivisa con la figlia e il genero - è arrivato il sindaco Filippo Galbiati per portare alla centenaria una pergamena di auguri a nome dell'amministrazione e dell'intera comunità di Casatenovo, unitamente al gagliardetto del Comune.
Nata nella vicina Cascina Lavigiate l'11 aprile 1923, Laura Fumagalli per venticinque anni ha lavorato in una fabbrica tessile nella vicina Montesiro, frazione di Besana. Proprio sul posto di lavoro - dove quotidianamente era solita azionare i telai - ha conosciuto il marito Giuseppe Lazzaron, muratore di professione, giunto in Brianza dal Veneto. Nel maggio 1955 i due si sono uniti in matrimonio e pochi anni più tardi sono nate le figlie Giovanna e Rosa Maria. Una bella famiglia alla quale la signora Laura si è dedicata con amore e impegno e con la stessa dedizione ora sono i suoi cari a prendersi cura di lei, grazie anche all'aiuto di alcune preziose collaboratrici: Caterina, Anna, Maria e Zina, che in questi anni si sono prodigate nell'assistere l'anziana. Tutti le sono legati grazie al suo carattere affabile e alla dimostrazione di grande forza e sacrificio che ha saputo trasmettere nel corso della sua lunga esistenza.
''Ogni tanto costa qualche sacrificio, ma vogliamo che la mamma resti qui nella sua casa'' ci ha detto la figlia Giovanna insieme al marito Aldo che ha voluto esprimere il suo grazie alla suocera per i bei momenti condivisi in questi lunghi anni di conoscenza.
Sino a qualche mese fa lucida e ''in gamba'' anche fisicamente, da qualche settimana la neo centenaria trascorre l'intera giornata a letto. ''Speriamo sia solo un momento di passaggio: al suo compleanno era davvero in forma. Oltre ad una bella fetta di torta aveva bevuto anche un bicchiere di vino'' hanno aggiunto i familiari, raccontandoci poi la passione che Laura ha sempre nutrito per la cura del proprio giardino e anche dell'orto, fra i più belli della via.
Un ringraziamento speciale è stato infine rivolto al suo storico medico di base, il dottor Luigi Della Morte, neo pensionato e al successore, la dottoressa Citterio. Entrambi hanno infatti dimostrato una particolare attenzione verso le necessità della signora Laura che, seppur di poche parole, con il suo sorriso ci ha trasmesso la grande gioia che questa mattina riempiva il suo cuore.
Un traguardo invidiabile che la casatese ha raggiunto lo scorso aprile, ma che da quel momento i suoi familiari non hanno mai smesso di celebrare. In quel periodo infatti, l'anziana era stata in un certo senso ''fermata'' dal Covid e i festeggiamenti in grande stile annullati, in attesa di tempi migliori.
A questo proposito stamani in Via don Gnocchi - dove Laura risiede nell'abitazione condivisa con la figlia e il genero - è arrivato il sindaco Filippo Galbiati per portare alla centenaria una pergamena di auguri a nome dell'amministrazione e dell'intera comunità di Casatenovo, unitamente al gagliardetto del Comune.
Nata nella vicina Cascina Lavigiate l'11 aprile 1923, Laura Fumagalli per venticinque anni ha lavorato in una fabbrica tessile nella vicina Montesiro, frazione di Besana. Proprio sul posto di lavoro - dove quotidianamente era solita azionare i telai - ha conosciuto il marito Giuseppe Lazzaron, muratore di professione, giunto in Brianza dal Veneto. Nel maggio 1955 i due si sono uniti in matrimonio e pochi anni più tardi sono nate le figlie Giovanna e Rosa Maria. Una bella famiglia alla quale la signora Laura si è dedicata con amore e impegno e con la stessa dedizione ora sono i suoi cari a prendersi cura di lei, grazie anche all'aiuto di alcune preziose collaboratrici: Caterina, Anna, Maria e Zina, che in questi anni si sono prodigate nell'assistere l'anziana. Tutti le sono legati grazie al suo carattere affabile e alla dimostrazione di grande forza e sacrificio che ha saputo trasmettere nel corso della sua lunga esistenza.
''Ogni tanto costa qualche sacrificio, ma vogliamo che la mamma resti qui nella sua casa'' ci ha detto la figlia Giovanna insieme al marito Aldo che ha voluto esprimere il suo grazie alla suocera per i bei momenti condivisi in questi lunghi anni di conoscenza.
Sino a qualche mese fa lucida e ''in gamba'' anche fisicamente, da qualche settimana la neo centenaria trascorre l'intera giornata a letto. ''Speriamo sia solo un momento di passaggio: al suo compleanno era davvero in forma. Oltre ad una bella fetta di torta aveva bevuto anche un bicchiere di vino'' hanno aggiunto i familiari, raccontandoci poi la passione che Laura ha sempre nutrito per la cura del proprio giardino e anche dell'orto, fra i più belli della via.
Un ringraziamento speciale è stato infine rivolto al suo storico medico di base, il dottor Luigi Della Morte, neo pensionato e al successore, la dottoressa Citterio. Entrambi hanno infatti dimostrato una particolare attenzione verso le necessità della signora Laura che, seppur di poche parole, con il suo sorriso ci ha trasmesso la grande gioia che questa mattina riempiva il suo cuore.
G.C.