Maresso: dall'ex CRC in sei sul palco degli Arcimboldi per l'omaggio ai Pink Floyd

Mancano giusto dieci giorni allo spettacolo evento Atom Heart Mother che nella serata di sabato 30 settembre trasformerà il teatro degli Arcimboldi  in una vera e propria arena per celebrare i grandi successi dei Pink Floyd. Si tratta di un evento veramente unico che sta attirando fan della band britannica e appassionati di musica da tutta Italia verso il capoluogo lombardo.

Sul palco ci saranno i Pink Floyd Legend, cover band italiana già protagonista di eventi con il tutto esaurito, ma non saranno da soli. Ad accompagnarli ci sarà una formazione di archi ed ottoni ma soprattutto la Corale Polifonica Sforzesca del maestro Fabio Moretti in cui per l’occasione sono entrate a far parte anche sei coriste che si sono formate musicalmente nel casatese.  
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L’arrivo sul palco degli Arcimboldi è la realizzazione di un sogno veramente gigantesco per le missagliesi Claudia Spreafico e Maria Grazia Galimberti e per la famiglia di soprani formata da mamma Eulalia Mignoli e le figlie Elisa, Federica e Giulia Galluccio tutte originarie di Brivio.

La loro avventura con la musica, in particolare nell’ambito corale, è nata diversi anni fa grazie al Centro Ricreativo corale della Brianza fondato a Maresso di Missaglia nel 2000 sotto la direzione del Maestro Pasquale Amico.

Nel corso dei suoi lustri di attività sono passate coristi e coriste da tutta la brianza; ragazze e ragazzi ma anche adulti che hanno seguito la passione della musica per hobby e come professione.

Purtroppo il C.R.C non è sopravvissuto alla pandemia di Covid del 2020 ed è stato costretto a chiudere, ma il Maestro Amico ha proseguito la sua attività nel laboratorio dei Polifonici di Maresso in cui sono confluiti molti coristi tra cui Claudia, Maria Grazia, Eulalia, Elisa, Federica e Giulia che saranno protagonisti del concerto evento dei Pink Floyd. 

Dopo anni di studio, duro lavoro, ma anche tante esibizioni nei palchi locali, per le sei coriste ci sarà l’emozione del grande teatro. L’occasione di partecipare è arrivata per caso grazie soprattutto ad un grande passaparola, occasione che è stata colta al volo da Claudia, grande appassionata proprio dei Pink Floyd e che ha coordinato l’intera operazione.

''Sono emozionatissima, da quando il Mastro Moretti ha confermato la nostra partecipazione sono entrata in una dimensione quasi onirica. L’opportunità di cantare nella corale davanti a quasi 2500 spettatori è bellissima non solo come corista, ma anche perché sono un’affezionata ammiratrice dei Pink Floyd. Devo ammettere che c’è un po’ di preoccupazione, mi chiedo se sarò in grado i essere all’altezza dei numerosi professionisti presenti anche perché le prove previste prima del concerto sono solo quattro. Per intere settimane abbiamo studiato in autonomia tutte le partiture mettendoci grande impegno, sono sicura che sarà un’avventura unica nel suo genere, inebriante e fonte di parecchia commozione'' ci ha raccontato Claudia Spreafico che è da settimane che cerca di gestire l’emozione, il 30 per lei sarà l’occasione di realizzare un vero  proprio sogno, non solo esibirsi nel più grande teatro pubblico d’Italia, ma di farlo con la musica dei Pink Floyd con la quale è praticamente cresciuta. 

Durante la serata il coro accompagnerà i Pink Floyd Legend per 6 brani tra cui l’iconica ''Atom Heart Mother'' che da proprio il nome allo spettacolo. La cover band italiana è l’unica ad eseguire il brano nella sua versione integrale con i suoi circa 30 minuti di durata, si tratta di in un incastro di musica classica e rock ideato da Ron Geesing nel 1970 e poi supportato da Roger Waters. Durante lo show verranno eseguiti anche molti altri celebri successi dai più recenti a quelli ormi leggendari come ''Another brick in the wall'', ''Wish you where here'' e ''Comfortably numb''. Ad accompagnare le esibizioni che coinvolgeranno circa 100 artisti ci sarà una scenografia di luci e diversi di scena che permetteranno al pubblico di vivere una vera e propria esperienza immersiva.

I preparativi fervono, le coriste formatesi nel casatese stanno scaldando la voce, ormai non rimane altro che attendere il 30 settembre per lo show e la realizzazione di un grande sogno.
G.M.
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