Monticello: alle domande della minoranza sui lavori alla scuola media risponde Sola

I lavori urgenti per il rifacimento della copertura del tetto della scuola media Casati sono stati al centro del consiglio comunale riunitosi nella prima serata di ieri a Monticello.
A seguito dell'improvviso trasferimento dei ragazzi dopo il temporale che aveva causato le note infiltrazioni e i conseguenti disagi all'istituto scolastico situato in località Torrevilla, il gruppo di minoranza negli scorsi giorni aveva infatti protocollato un'interpellanza per chiedere al sindaco Alessandra Hofmann e alla sua amministrazione, di rispondere ad una serie di punti. Spiegando innanzitutto le ragioni che hanno portato ad un netto allungamento delle tempistiche di avvio dei lavori, iniziati a pochi giorni dalla ripresa delle lezioni, salvo poi la scelta di trasferire gli alunni in altra sede stante i danni causati dal maltempo.

Al testo, letto dal consigliere Gabriele Paleari, ha dato risposta il geometra Luciano Sola, responsabile del settore lavori pubblici del Comune. Il sindaco ha voluto infatti cedergli da subito la parola trattandosi di questioni di natura prettamente tecnica. 
Sola ha esordito specificando come il problema infiltrazioni fosse già noto da tempo e la situazione non più procrastinabile. Un quadro reso ancor più critico dalla tipologia di copertura, simile ad una piscina o ad una vasca, con i disagi che (proprio per come è realizzato il tetto) si avvertivano a volte anche uno o due giorni dopo rispetto al verificarsi di precipitazioni particolarmente intense. Si era dunque stabilito, già da tempo, di intervenire sulla scorta di quanto già fatto per la vicina palestra scolastica, realizzando una nuova copertura.


I tempi tuttavia si sono dovuti scontrate con quelle che sono normali prassi connesse ad una gara a evidenza pubblica. L'aggiudicazione all'impresa che sta attualmente lavorando a scuola è avvenuta a marzo, con le prime visite e sopralluoghi svolti subito dopo. ''Il contratto non poteva essere sottoscritto prima di trentacinque giorni'' ha aggiunto il responsabile dell'ufficio tecnico, aggiungendo che le verifiche svolte sulle certificazioni presentate, unitamente al ritardo nella presentazione delle garanzie assicurative da parte dell'azienda, ha fatto slittare i tempi, con la firma siglata l'11 luglio. ''Probabilmente hanno voluto attendere che non ci fosse un'eventuale impugnazione della gara'' ha aggiunto il geometra Sola, rivelando che il secondo soggetto in graduatoria, come spesso accade, aveva presentato richiesta di accesso agli atti, senza poi dar seguito ad alcuna azione. 


Una serie di aspetti di natura burocratica e procedurale che hanno di fatto bloccato l'avvio dei lavori, con la consegna del materiale avvenuta l'ultima settimana di agosto, ad una manciata di giorni dalla ripresa della scuola. L'esito degli incontri con impresa, direzione lavori e dirigenza scolastica hanno portato alla decisione di dare il via al cantiere a lezioni avviate, pur in assenza di studenti, insegnanti e personale. ''Da subito ci è stato detto che lavorare a ciclo unico a partire dalle 15 del pomeriggio non era un problema. Nella prima fase soprattutto era necessario che il cantiere operasse senza la presenza di nessuno all'interno dell'edificio'' ha aggiunto Sola. 

Con il temporale del 15 settembre e il noto problema delle infiltrazioni si è però deciso di spostare l'attività scolastica nella scuola di Missaglia. A Torrevilla nel frattempo il cantiere è proseguito con l'aggiunta di una ulteriore squadra di addetti. I lavori sembrano procedere in maniera spedita, avviandosi verso la conclusione del cantiere. ''Domani fisseranno l'ultima lastra. Mancano poi i pluviali e in ultimo partiranno le operazioni di pulizia. Sarà infine necessario rimontare la canna fumaria e l'impianto solare-termico, mentre il fotovoltaico, stante le dimensioni, sarà installato più avanti'' ha aggiunto Sola, specificando che proprio oggi c'è in programma un incontro alla presenza anche dei rappresentanti dell'istituto comprensivo per stabilire la data di rientro dei ragazzi. ''L'intenzione è quella di rimanere nei termini previsti dall'ordinanza, senza proroghe'' ha aggiunto il responsabile dell'ufficio lavori pubblici che ha ribadito a più riprese come fosse impensabile procrastinare l'intervento, realizzandolo la prossima primavera-estate.


''Dal finanziamento dell'opera a chiusura lavori non saranno trascorsi nemmeno due anni e vi assicuro che per un'amministrazione comunale questa tempistica non è niente'' ha poi proseguito il tecnico ricordando che l'ente è stato destinatario di un contributo ministeriale, mentre Regione aveva ritenuto negli scorsi anni il progetto finanziabile, non inserendolo però in graduatoria. 
Un intervento che ha chiarito quanto chiesto dalla minoranza, seppur il consigliere Paleari abbia avanzato ulteriori tre domande a precisazione.

Nel chiudere la prima fase del consiglio, tutta giustamente dedicata al tema scuola media, il sindaco Hofmann ha voluto precisare che, dopo un iniziale periodo critico e di assestamento da parte dei ragazzi e delle famiglie, non sono giunti ulteriori rilievi rispetto a questo tempo scolastico vissuto nella vicina scuola di Missaglia. ''Domani (oggi ndr) definiremo i passaggi del rientro dei ragazzi'' ha concluso la prima cittadina.