Missaglia: al Monastero sarà proiettato il film con Tognazzi girato lì a inizio anni Settanta

Al Monastero della Misericordia si riaccendono le luci del cinema per ospitare un evento unico nel suo genere organizzato dal Comune di Missaglia in partnership con la Lecco Film Commission. Dopo il grande successo della rassegna cinematografica del mese di luglio, l'ormai ex convento missagliese ritorna ad ospitare la settima arte con una proiezione speciale che chiuderà l’edizione autunnale dell’ormai tradizionale Mostra Mercato. Alle ore 20.30 di domenica 8 ottobre la chiesa si trasformerà in una speciale sala cinematografica per la proiezione del pluripremiato film ''Venga a prendere il caffè da noi'', una commedia sexy con la regia di Alberto Lattuada e con protagonista Ugo Tognazzi.  

''Venga a prendere il caffè da noi'' è tratto dal romanzo ''La spartizione'' di Pietro Chiara, è ambientato nella provincia varesina del secondo dopoguerra e racconta le vicende del funzionario Emerenziano Paronzini che, con l’obiettivo di avere una sistemazione entrerà in contatto con tre sorelle ereditiere che lo condurranno poi alla perdizione. La pellicola, seppur poco nota al pubblico contemporaneo, rappresenta uno dei più grandi incassi della stagione cinematografica 1970/1971 ed alcune scene sono state girate proprio all’interno del monastero con la partecipazione del sacrestano dell’epoca. 
''La serata dell’8 ottobre sarà veramente unica perché in qualche modo riporteremo il film di Lattuada a casa- ci spiega Giorgia Monguzzi, la direttrice artistica della rassegna cinematografica- proprio tra le mura del Monastero sono state girate delle scene che sono inserite in tre punti della storia e che ne hanno fatto un vero e proprio cult. Per molte persone ''Venga a prendere il caffè da noi'' non dice niente, ma per l’epoca riscosse un vero e proprio successo grazie alla presenza Ugo Tognazzi che in quegli anni era all’apice della fama e per il genere di commedia sexy. L’opera di Lattuada rappresenta un punto di svolta fondamentale all’interno del panorama cinematografico italiano, a cavallo degli anni Sessanta e Settanta infatti il nostro paese è passato da un cinema condizionato dal regime democristiano alla quasi totale liberalizzazione. Durante la serata ci sarà l’occasione non solo di vedere il film, ma anche di capire la sua importanza e qualche retroscena. Come già successo durante la rassegna estiva ci sarà un momento di introduzione e poi ad ogni spettatore verrà consegnato un piccolo pieghevole con le spiegazioni più approfondite riguardanti la pellicola''.Il film è stato recentemente restaurato dalla cineteca di Bologna, costituisce un vero e proprio spaccato non solo della società italiana del dopoguerra, ma soprattutto del contesto cinematografico in cui è approdata delle sale. In un clima di censura con un forte lascito democristiano,  l’opera di Lattuada, come nello stile del regista, rappresenta il tentativo di fare un nuovo tipo di cinema che prima non era permesso. ''Venga a prendere il caffè da noi'' infatti strappa al pubblico una risata, ma soprattutto lo fa riflettere circa gli usi e i costumi di un tipo di società in cui spesso i vizi hanno il sopravvento sugli uomini. 

L’appuntamento è quindi per l’8 ottobre alle ore 20.30 presso l'ex Convento di Santa Maria della Misericordia in via della Misericordia 25 a Missaglia per una serata alla riscoperta del film di Lattuada. Un evento imperdibile non solo per guardare un film che ha scritto una pagina importante del cinema italiano, ma anche per scoprire il ruolo del Monastero all’interno di esso.