Oggiono, centro sportivo De Coubertin: valutazioni sul futuro
È stata prorogata la concessione di utilizzo del Centro Sportivo De Coubertin a favore dell'Oggiono Rugby Club. L'impianto era stato dato in uso alla società lo scorso giugno, con scadenza dell’accordo di concessione prevista per la fine del mese di settembre. Un termine che lasciava aperta la possibilità di rinnovo dell’accordo. Almeno fino alla risoluzione della vicenda che vede il centro sportivo oggetto di interesse da parte di un’altra società privata.
La struttura nel frattempo, è stata infatti attenzionata da una realtà bergamasca attiva nella gestione dei centri sportivi. All’inizio del mese di dicembre 2022 questa medesima società aveva presentato un progetto per lo sviluppo, la gestione e la manutenzione del centro, a fronte di una concessione d’uso da parte del Comune. La proposta prevedeva l’adozione di un accordo di partenariato pubblico-privato.
L'amministrazione oggionese aveva incaricato uno studio ingegneristico di valutare la proposta dal punto di vista tecnico. Incarico di cui si attendono i risultati. A incidere sulle tempistiche di risoluzione di questa vicenda è stata anche la modifica al codice degli appalti introdotta dal legislatore nazionale negli scorsi mesi.
''Lo studio aveva inoltrato delle richieste di chiarimenti e integrazione alla società privata che ha avanzato la proposta di accordo pubblico-privato. Nel frattempo è intervenuto un cambiamento normativo, dallo scorso primo luglio è in vigore il nuovo codice degli appalti che regolamenta anche questi tipi di accordi'' ha detto il sindaco Chiara Narciso.
Come conseguenza del nuovo quadro legislativo si è reso necessario un ''adeguamento della proposta progettuale alle nuove norme'' e anche l’adozione di un nuovo ''iter procedurale che, sempre in base alle normative, richiede almeno tre o quattro mesi''.
Lo scorso 25 settembre l'Oggiono Rugby Club aveva presentato presso il Comune una manifestazione di interesse nel proseguire l’attività di gestione del centro. Una situazione che ha spinto l'amministrazione comunale a prorogare la concessione temporanea alla società oggionese per ''dare continuità di utilizzo all’impianto''.
Una soluzione già prevista e concessa dal primo accordo siglato fra l’ente municipale e la realtà sportiva, documento in cui è possibile leggere: ''la Giunta comunale con atto […] ne ha disposto possibilità di proroga fino alla sottoscrizione della convenzione di partenariato pubblico-privato''.
Questo, di fatto, diventa il nuovo termine che porterà alla decadenza della convenzione siglata negli scorsi giorni. La società di rugby, sottoscrivendo l’accordo, ha confermato l’interesse nell’eseguire una serie di attività di manutenzione del centro sportivo, oltre a valutare interventi più sostanziali di ammodernamento di impianti e riqualificazione delle strutture che presentano problematiche. Di pari passo continuerà a organizzare nuovi corsi sportivi, come quelli di ginnastica dolce, dei gruppi di cammino e anche eventi ricreativi.
La struttura nel frattempo, è stata infatti attenzionata da una realtà bergamasca attiva nella gestione dei centri sportivi. All’inizio del mese di dicembre 2022 questa medesima società aveva presentato un progetto per lo sviluppo, la gestione e la manutenzione del centro, a fronte di una concessione d’uso da parte del Comune. La proposta prevedeva l’adozione di un accordo di partenariato pubblico-privato.
L'amministrazione oggionese aveva incaricato uno studio ingegneristico di valutare la proposta dal punto di vista tecnico. Incarico di cui si attendono i risultati. A incidere sulle tempistiche di risoluzione di questa vicenda è stata anche la modifica al codice degli appalti introdotta dal legislatore nazionale negli scorsi mesi.
''Lo studio aveva inoltrato delle richieste di chiarimenti e integrazione alla società privata che ha avanzato la proposta di accordo pubblico-privato. Nel frattempo è intervenuto un cambiamento normativo, dallo scorso primo luglio è in vigore il nuovo codice degli appalti che regolamenta anche questi tipi di accordi'' ha detto il sindaco Chiara Narciso.
Come conseguenza del nuovo quadro legislativo si è reso necessario un ''adeguamento della proposta progettuale alle nuove norme'' e anche l’adozione di un nuovo ''iter procedurale che, sempre in base alle normative, richiede almeno tre o quattro mesi''.
Lo scorso 25 settembre l'Oggiono Rugby Club aveva presentato presso il Comune una manifestazione di interesse nel proseguire l’attività di gestione del centro. Una situazione che ha spinto l'amministrazione comunale a prorogare la concessione temporanea alla società oggionese per ''dare continuità di utilizzo all’impianto''.
Una soluzione già prevista e concessa dal primo accordo siglato fra l’ente municipale e la realtà sportiva, documento in cui è possibile leggere: ''la Giunta comunale con atto […] ne ha disposto possibilità di proroga fino alla sottoscrizione della convenzione di partenariato pubblico-privato''.
Questo, di fatto, diventa il nuovo termine che porterà alla decadenza della convenzione siglata negli scorsi giorni. La società di rugby, sottoscrivendo l’accordo, ha confermato l’interesse nell’eseguire una serie di attività di manutenzione del centro sportivo, oltre a valutare interventi più sostanziali di ammodernamento di impianti e riqualificazione delle strutture che presentano problematiche. Di pari passo continuerà a organizzare nuovi corsi sportivi, come quelli di ginnastica dolce, dei gruppi di cammino e anche eventi ricreativi.
L.A.