Oggiono: operato al Manzoni il 56enne ferito in azienda, le sue condizioni restano gravi
Le sue condizioni sono serie e la prognosi riservata. Sarà necessario attendere almeno ventiquattro ore per determinare l'evoluzione del quadro clinico dell'operaio classe 1966 rimasto coinvolto in un grave infortunio sul lavoro avvenuto questa mattina ad Oggiono.
La chiamata ai soccorsi è scattata intorno alle ore 10.30 da Via per Dolzago, l'area industriale situata a pochi passi dalla strada provinciale 51 dove ha sede appunto la Novatex, azienda specializzata nella produzione di rete metalliche e scenario dell'incidente odierno. Qui il 56enne - residente in paese - sarebbe stato colpito da una sonda che stava utilizzando durante alcune lavorazioni. Pare infatti che il tubo, forse a cause della pressione, si sia staccato da un macchinario finendo sul collo dell'oggionese e procurandogli una vistosa ferita. Sono stati istanti particolarmente critici, durante i quali l'uomo ha perso molto sangue. Determinante a questo proposito, l'intervento dei soccorritori - presenti sul posto con ambulanza, autoinfermieristica ed elisoccorso giunto da Como - riusciti a bloccare l'emorragia. Caricato sul mezzo della Croce Verde di Bosisio il 56enne è stato trasferito a sirene spiegate (in codice rosso) all'ospedale Manzoni di Lecco dove è stato sottoposto ad un intervento di chirurgia vascolare. Le sue condizioni sono critiche e solo nelle prossime ore sarà possibile capire come si evolverà la situazione.
Intanto proseguono gli accertamenti di tecnici e forze dell'ordine per ricostruire con esattezza la dinamica dell'infortunio; se ne stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Merate unitamente a personale di Ats Brianza, portatisi entrambi sul posto nei minuti immediatamente successivi all'episodio.
La chiamata ai soccorsi è scattata intorno alle ore 10.30 da Via per Dolzago, l'area industriale situata a pochi passi dalla strada provinciale 51 dove ha sede appunto la Novatex, azienda specializzata nella produzione di rete metalliche e scenario dell'incidente odierno. Qui il 56enne - residente in paese - sarebbe stato colpito da una sonda che stava utilizzando durante alcune lavorazioni. Pare infatti che il tubo, forse a cause della pressione, si sia staccato da un macchinario finendo sul collo dell'oggionese e procurandogli una vistosa ferita. Sono stati istanti particolarmente critici, durante i quali l'uomo ha perso molto sangue. Determinante a questo proposito, l'intervento dei soccorritori - presenti sul posto con ambulanza, autoinfermieristica ed elisoccorso giunto da Como - riusciti a bloccare l'emorragia. Caricato sul mezzo della Croce Verde di Bosisio il 56enne è stato trasferito a sirene spiegate (in codice rosso) all'ospedale Manzoni di Lecco dove è stato sottoposto ad un intervento di chirurgia vascolare. Le sue condizioni sono critiche e solo nelle prossime ore sarà possibile capire come si evolverà la situazione.
Intanto proseguono gli accertamenti di tecnici e forze dell'ordine per ricostruire con esattezza la dinamica dell'infortunio; se ne stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Merate unitamente a personale di Ats Brianza, portatisi entrambi sul posto nei minuti immediatamente successivi all'episodio.