Bulciago: al cimitero mancano i loculi, piano per recuperare quelli utilizzati da più di 50 anni
Al cimitero di Bulciago cominciano a scarseggiare i loculi: al momento ne rimangono disponibili circa una decina. È quanto è emerso durante il consiglio comunale di venerdì 6 ottobre, in cui il primo cittadino Luca Cattaneo ha spiegato lo stanziamento di 16 mila euro per riuscire a tamponare una situazione divenuta sempre più critica.
''Come successo in altri comuni negli anni scorsi, anche noi ci dovremo attrezzare per la costruzione di nuovi loculi. Per il momento vorremmo incentivare i cittadini a liberare i loculi molto vecchi, che contano più di 50 anni di utilizzo, spesando come comune l’estumulazione, l’eventuale cremazione e il riposizionamento dei resti nell’urna ceneraria e nella tomba di famiglia'' ha spiegato il sindaco Cattaneo.
L’idea è quella di liberare dai dieci ai dodici loculi quest’anno, per poi ripetere l’operazione negli anni a venire se questa pratica verrà accolta favorevolmente dalla popolazione.
''Gli uffici informalmente hanno cominciato a sentire qualche famigliare e sembra che l’interesse ci sia'' ha aggiunto. L’iter partirà con una delibera di giunta che darà mandato agli uffici di procedere con il contatto delle famiglie per capire le loro volontà.
Il sindaco Luca Cattaneo
''Come successo in altri comuni negli anni scorsi, anche noi ci dovremo attrezzare per la costruzione di nuovi loculi. Per il momento vorremmo incentivare i cittadini a liberare i loculi molto vecchi, che contano più di 50 anni di utilizzo, spesando come comune l’estumulazione, l’eventuale cremazione e il riposizionamento dei resti nell’urna ceneraria e nella tomba di famiglia'' ha spiegato il sindaco Cattaneo.
L’idea è quella di liberare dai dieci ai dodici loculi quest’anno, per poi ripetere l’operazione negli anni a venire se questa pratica verrà accolta favorevolmente dalla popolazione.
''Gli uffici informalmente hanno cominciato a sentire qualche famigliare e sembra che l’interesse ci sia'' ha aggiunto. L’iter partirà con una delibera di giunta che darà mandato agli uffici di procedere con il contatto delle famiglie per capire le loro volontà.
M.Bis.