Monticello: tutto pronto alle medie per il rientro in classe
La campanella suonerà domani. Un rientro dal weekend dal sapore speciale per i ragazzi iscritti alla scuola media Gaetano Casati di Monticello che potranno sedersi nuovamente ai banchi nelle aule che ben conoscono.
A circa un mese dall'avvio di una parentesi forzata - dovuta a cause di forza maggiore - lunedì 16 ottobre gli alunni torneranno infatti nel plesso di Torrevilla, dove nel frattempo si sono conclusi i lavori di rifacimento della copertura.
Il cantiere è stato dichiarato chiuso nei giorni scorsi, mentre nelle ultime ore si è lavorato alla pulizia di tutti i locali del plesso di Torrevilla dove - grazie al contributo anche dei volontari - il Comune ha provveduto a riportare banchi, sedie ed altri arredi che nelle scorse settimane erano stati trasferiti a Missaglia. Era stata infatti la scuola primaria Teodoro Moneta ad ospitare per poco meno di un mese gli alunni monticellesi, ''sfollati'' a seguito delle infiltrazioni di acqua piovana che avevano reso inagibili alcuni spazi della scuola Casati, peraltro già interessata dal cantiere per il rifacimento della copertura. Un imprevisto che aveva spinto l'amministrazione comunale - di concerto con la dirigenza scolastica - ad individuare una soluzione alternativa...o meglio uno spazio dove ospitare i ragazzi mentre si completava l'intervento.
Intervento atteso da tempo e finanziato grazie ad un contributo ministeriale, ma partito in ritardo rispetto a quanto si era inizialmente ipotizzato per ragioni legate alla burocrazia e ai passi richiesti dalla pubblica amministrazione.
Erano stati giorni non privi di qualche tensione, ma il trasferimento a Missaglia - grazie ai locali concessi dalla locale amministrazione comunale - non ha registrato particolari criticità, se non il necessario adattamento da parte dei ragazzi e del personale docente e non.
Il Comune di Monticello ha dovuto mettere a bilancio una cifra di poco superiore ai 3mila euro per finanziare la navetta istituita per trasportare i ragazzi che non usufruivano del servizio scuolabus per Torrevilla, a Missaglia. Per il resto non si sono registrate altre spese rispetto a quanto era già previsto.
Ultimato il cantiere ora è tempo di tornare alla normalità. Le aule - come si evince dalle immagini che pubblichiamo - sono state ripristinate nella loro completa funzionalità. Oltre alla copertura (molto simile a quella realizzata negli anni scorsi nella vicina palestra) si è provveduto a rimettere a nuovo le aree esterne, con la sistemazione degli spazi verdi e la potatura delle piante. All'interno invece, è stato rifatto il pavimento della bidelleria; alcune pareti sono state tinteggiate e i soffitti ripuliti. Insomma, ogni traccia lasciata dall'acqua piovana è stata cancellata.
Il sindaco Alessandra Hofmann che sabato insieme agli assessori Maria Teresa Colombo, Roberto De Simone e al vicesindaco Davide Gatti ha effettuato l'ennesimo e probabilmente ultimo sopralluogo a scuola, ha voluto ringraziare tutti coloro che in queste settimane hanno contribuito a rendere meno gravoso e più celere possibile il lavoro per un repentino ritorno alla normalità.
Ora non resta che attendere il rientro a scuola di ragazzi, insegnanti e personale non docente. Per loro la campanella risuonerà puntuale lunedì mattina...a Torrevilla.
A circa un mese dall'avvio di una parentesi forzata - dovuta a cause di forza maggiore - lunedì 16 ottobre gli alunni torneranno infatti nel plesso di Torrevilla, dove nel frattempo si sono conclusi i lavori di rifacimento della copertura.
Il cantiere è stato dichiarato chiuso nei giorni scorsi, mentre nelle ultime ore si è lavorato alla pulizia di tutti i locali del plesso di Torrevilla dove - grazie al contributo anche dei volontari - il Comune ha provveduto a riportare banchi, sedie ed altri arredi che nelle scorse settimane erano stati trasferiti a Missaglia. Era stata infatti la scuola primaria Teodoro Moneta ad ospitare per poco meno di un mese gli alunni monticellesi, ''sfollati'' a seguito delle infiltrazioni di acqua piovana che avevano reso inagibili alcuni spazi della scuola Casati, peraltro già interessata dal cantiere per il rifacimento della copertura. Un imprevisto che aveva spinto l'amministrazione comunale - di concerto con la dirigenza scolastica - ad individuare una soluzione alternativa...o meglio uno spazio dove ospitare i ragazzi mentre si completava l'intervento.
Intervento atteso da tempo e finanziato grazie ad un contributo ministeriale, ma partito in ritardo rispetto a quanto si era inizialmente ipotizzato per ragioni legate alla burocrazia e ai passi richiesti dalla pubblica amministrazione.
Erano stati giorni non privi di qualche tensione, ma il trasferimento a Missaglia - grazie ai locali concessi dalla locale amministrazione comunale - non ha registrato particolari criticità, se non il necessario adattamento da parte dei ragazzi e del personale docente e non.
Il Comune di Monticello ha dovuto mettere a bilancio una cifra di poco superiore ai 3mila euro per finanziare la navetta istituita per trasportare i ragazzi che non usufruivano del servizio scuolabus per Torrevilla, a Missaglia. Per il resto non si sono registrate altre spese rispetto a quanto era già previsto.
Ultimato il cantiere ora è tempo di tornare alla normalità. Le aule - come si evince dalle immagini che pubblichiamo - sono state ripristinate nella loro completa funzionalità. Oltre alla copertura (molto simile a quella realizzata negli anni scorsi nella vicina palestra) si è provveduto a rimettere a nuovo le aree esterne, con la sistemazione degli spazi verdi e la potatura delle piante. All'interno invece, è stato rifatto il pavimento della bidelleria; alcune pareti sono state tinteggiate e i soffitti ripuliti. Insomma, ogni traccia lasciata dall'acqua piovana è stata cancellata.
Il sindaco Alessandra Hofmann che sabato insieme agli assessori Maria Teresa Colombo, Roberto De Simone e al vicesindaco Davide Gatti ha effettuato l'ennesimo e probabilmente ultimo sopralluogo a scuola, ha voluto ringraziare tutti coloro che in queste settimane hanno contribuito a rendere meno gravoso e più celere possibile il lavoro per un repentino ritorno alla normalità.
Ora non resta che attendere il rientro a scuola di ragazzi, insegnanti e personale non docente. Per loro la campanella risuonerà puntuale lunedì mattina...a Torrevilla.
G.C.