Rogeno: giornata del verde pulito sulle sponde e nel bosco
"Giornata del verde pulito" a Rogeno con la partecipazione dei volontari delle associazioni del paese.
L'evento si è svolto nella mattinata di domenica 15 ottobre sulle sponde lacustri e vi hanno preso parte una decina di volontari, appartenenti a varie associazioni del territorio: il Gruppo Comunale di Protezione Civile, il Gruppo Micologico Brianza, il Gruppo Amici della Scuola dell'infanzia A. Ratti, la sezione locale dell'AIDO, l'associazione sportiva TourlnCanoa e il "Lake Pusiano eco team". La giornata si propone di sensibilizzare sempre di più i cittadini – soprattutto le fasce giovanili - sulle tematiche ambientali affinché possano sviluppare una coscienza ecologica ed un senso di responsabilità e di appartenenza per il luogo in cui si vive o si trascorre il proprio tempo libero.
A partire dalle 8.30, i volontari si sono ritrovati nei pressi del parcheggio di Via alla Punta, dove sono stati distribuiti i materiali per la raccolta dei rifiuti e sono stati suddivisi i compiti tra tutti i presenti.
Lake Pusiano eco team si è occupato sia delle sponde del lago sia del bosco. ''Ingente il quantitativo di rifiuti raccolti, costituiti soprattutto da bottiglie di plastica e vetro, lattine, contenitori ed involucri di plastica, frammenti di polistirolo, che sono stati abbandonati dai soliti incivili, e anche da diverse boe di plastica, che sono state disperse dai campi di gara di canottaggio, senza essere raccolte – spiegano - Durante le operazioni di pulizia delle sponde, abbiamo anche avvistato e fotografato un esemplare di gambero rosso della Louisiana (nome scientifico Procambarus clarkii), che è considerato come una delle specie alloctone più invasive in Europa. Ringraziamo di cuore gli organizzatori di questa lodevole iniziativa, oltre che, naturalmente, tutti i partecipanti''.
La "Giornata del verde pulito" è stata organizzata dal Comune di Rogeno, in collaborazione con le associazioni no profit rogenesi e con l'azienda consortile Silea SPA, che ha fornito i materiali per la raccolta dei rifiuti. ''L’obiettivo della giornata è, in particolare, quello di sensibilizzare sul problema dell’abbandono dei rifiuti, chiedendo di dedicare qualche ora a ripulire i luoghi che ci stanno a cuore, utilizzando guanti, sacchetti e pinze raccogli-rifiuti''.
La giornata del verde pulito a Rogeno non è l’unica iniziativa a cui ''Lake Pusiano eco team'' ha partecipato: i volontari si sono uniti alla camminata di sensibilizzazione in difesa del Monte San Primo, contro il progetto di realizzazione di nuovi impianti di risalita e di innevamento artificiale. Si è tenuta sabato 14 ottobre, in concomitanza con la mobilitazione nazionale "Ribelliamoci al-peggio!" ed è stata organizzata dal Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo", a cui finora hanno aderito ben 33 associazioni, tra cui "Lake Pusiano eco team" che, in merito all’inizaitiva, hanno detto: ''Il Coordinamento ha ricordato le controproposte per la salvaguardia della montagna, tra cui la manutenzione dei pascoli e dei boschi, un turismo leggero - basato soprattutto sull'escursionismo, quindi con la manutenzione dei sentieri esistenti e il miglioramento della cartellonistica -, la mobilità sostenibile per accompagnare gli escursionisti ai punti di partenza dei sentieri''.
L'evento si è svolto nella mattinata di domenica 15 ottobre sulle sponde lacustri e vi hanno preso parte una decina di volontari, appartenenti a varie associazioni del territorio: il Gruppo Comunale di Protezione Civile, il Gruppo Micologico Brianza, il Gruppo Amici della Scuola dell'infanzia A. Ratti, la sezione locale dell'AIDO, l'associazione sportiva TourlnCanoa e il "Lake Pusiano eco team". La giornata si propone di sensibilizzare sempre di più i cittadini – soprattutto le fasce giovanili - sulle tematiche ambientali affinché possano sviluppare una coscienza ecologica ed un senso di responsabilità e di appartenenza per il luogo in cui si vive o si trascorre il proprio tempo libero.
A partire dalle 8.30, i volontari si sono ritrovati nei pressi del parcheggio di Via alla Punta, dove sono stati distribuiti i materiali per la raccolta dei rifiuti e sono stati suddivisi i compiti tra tutti i presenti.
Lake Pusiano eco team si è occupato sia delle sponde del lago sia del bosco. ''Ingente il quantitativo di rifiuti raccolti, costituiti soprattutto da bottiglie di plastica e vetro, lattine, contenitori ed involucri di plastica, frammenti di polistirolo, che sono stati abbandonati dai soliti incivili, e anche da diverse boe di plastica, che sono state disperse dai campi di gara di canottaggio, senza essere raccolte – spiegano - Durante le operazioni di pulizia delle sponde, abbiamo anche avvistato e fotografato un esemplare di gambero rosso della Louisiana (nome scientifico Procambarus clarkii), che è considerato come una delle specie alloctone più invasive in Europa. Ringraziamo di cuore gli organizzatori di questa lodevole iniziativa, oltre che, naturalmente, tutti i partecipanti''.
La "Giornata del verde pulito" è stata organizzata dal Comune di Rogeno, in collaborazione con le associazioni no profit rogenesi e con l'azienda consortile Silea SPA, che ha fornito i materiali per la raccolta dei rifiuti. ''L’obiettivo della giornata è, in particolare, quello di sensibilizzare sul problema dell’abbandono dei rifiuti, chiedendo di dedicare qualche ora a ripulire i luoghi che ci stanno a cuore, utilizzando guanti, sacchetti e pinze raccogli-rifiuti''.
La giornata del verde pulito a Rogeno non è l’unica iniziativa a cui ''Lake Pusiano eco team'' ha partecipato: i volontari si sono uniti alla camminata di sensibilizzazione in difesa del Monte San Primo, contro il progetto di realizzazione di nuovi impianti di risalita e di innevamento artificiale. Si è tenuta sabato 14 ottobre, in concomitanza con la mobilitazione nazionale "Ribelliamoci al-peggio!" ed è stata organizzata dal Coordinamento "Salviamo il Monte San Primo", a cui finora hanno aderito ben 33 associazioni, tra cui "Lake Pusiano eco team" che, in merito all’inizaitiva, hanno detto: ''Il Coordinamento ha ricordato le controproposte per la salvaguardia della montagna, tra cui la manutenzione dei pascoli e dei boschi, un turismo leggero - basato soprattutto sull'escursionismo, quindi con la manutenzione dei sentieri esistenti e il miglioramento della cartellonistica -, la mobilità sostenibile per accompagnare gli escursionisti ai punti di partenza dei sentieri''.