Oggiono, Madonna del Latte: visite degli alunni e degli ospiti della RSA Sironi

Sono stati oltre 2mila e 300 i visitatori che si sono recati alla mostra della Madonna del Latte a Oggiono. L’esposizione è iniziata lo scorso venerdì 7 ottobre e durante i primi dieci giorni di apertura l’affluenza del pubblico è andata oltre ogni aspettativa.
OGGIONO_MADONNA_LATTE_1.jpg (200 KB)
Nel primo fine settimana della mostra si sono recate circa 900 persone ad ammirare il quadro realizzato da Marco d’Oggiono, allievo di Leonardo da Vinci. Coloro i quali hanno avuto modo di visitare la mostra nelle giornate di sabato e domenica ha potuto anche partecipare a uno dei tour guidati in città realizzati dall’Arcao, l’associazione storico e archeologica di Oggiono. Percorso che hanno permesso di visionare il Mud - Museo Urbano Diffuso - dedicato proprio alle opere del pittore oggionese e scoprire dove la famiglia di Marco d’Oggiono ha risieduto oltre cinque secoli fa.
OGGIONO_MADONNA_LATTE_3.jpg (259 KB)
Fra i visitatori vi sono stati gli ospiti della Rsa Sironi e anche diverse classi dell’Istituto comprensivo oggionese, intitolato proprio al pittore cinquecentesco. Durante la scorsa settimana gli alunni hanno anche potuto partecipare a dei laboratori artistici e storici pensati appositamente per loro.
Gli studenti oltre ad ammirare La Madonna del Latte dal vivo e nella sua bellezza hanno anche potuto scoprire la storia singolare del dipinto. Infatti, l’opera, donata dal cardinale Federico Borromeo alla Pinacoteca Ambrosiana diversi secoli fa, era stata trafugata all’inizio degli anni Cinquanta del Novecento.
OGGIONO_GIUSEPPE_DE_RIGGI.JPG (249 KB)
Solo nel 2021 è stata ritrovata, grazie ad un antiquario d’arte e all’intervento dei carabinieri. A spiegare i dettagli delle fasi del ritrovamento durante la presentazione della mostra, lo scorso 6 ottobre, era stato il generale di brigata Giuseppe De Riggi, comandante della Legione dei Carabinieri di Lombardia: ''Il ritrovamento di quest’opera d’arte è avvenuto grazie a un’analisi certosina da parte dei nostri esperti del patrimonio culturale, grazie anche al supporto di una banca dati efficientissima che è unica al mondo e che viene presa in considerazione dai reparti internazionali come l’Interpol quale esempio di eccellenza tutta italiana a tutela del patrimonio culturale''.
''L’Italia – aveva spiegato De Riggi - in questo è assolutamente capofila e noi siamo orgogliosi come carabinieri di poter ascrivere un successo in più all’Italia sul piano della difesa del patrimonio culturale che è patrimonio dell’umanità''.
OGGIONO_MADONNA_LATTE_2.jpg (197 KB)
La Madonna del Latte realizzata da Marco d’Oggiono resterà esposta fino al prossimo sei novembre. Durante le prossime settimane continueranno le visite da parte degli istituti scolastici, molti dei quali anche non oggionesi, che si sono prenotati per visionare l’opera e partecipare ai laboratori.
''Siamo molto contenti dell’interesse dimostrato dalle nostre scuole e anche dalle scuole del territorio'' ha commentato il sindaco Chiara Narciso. Martedì 24 ottobre si terrà anche un incontro serale ''La devozione per la Madonna del Latte in Brianza e nel Lecchese'' che vedrà come relatore il professore Natale Perego.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.