Colle B.za: cresce la partecipazione dei cittadini alle iniziative del centro anziani
"Mantenere un appuntamento fisso di ritrovo settimanale in questo piccolo comune, con la presenza di un operatore sociale e di due volontari, rappresenta un importante punto di riferimento soprattutto per le persone sole, anziane e fragili che trovano in questo luogo accoglienza, sostegno e socialità''.
Con queste parole Tiziana Galbusera – sindaco di Colle Brianza – ha commentato la ripresa delle attività dello spazio anziani nel periodo autunnale. Un servizio che è stato accolto con favore dalla cittadinanza e vede la propria utenza in crescita.
Per funzionare questo servizio fa affidamento sulla baita che il gruppo alpini di Colle Brianza mette a disposizione. ''Un aiuto fondamentale'' ha spiegato a tal riguardo Galbusera.
Lo scorso mercoledì 18 ottobre presso la casetta delle penne nere si sono ritrovati diversi cittadini del gruppo anziani per partecipare a una castagnata organizzata dai volontari del Comune e in particolare dal signor Franco Zuffi.
Un momento di socializzazione che ha ottenuto un buon riscontro di partecipazione e che è giunto dopo la festa dei nonni che, organizzata in precedenza sempre presso la casetta degli alpini, aveva visto la partecipazione di circa 25 anziani. Evento al quale aveva fatto seguito una festa con i bambini presso la scuola dell’infanzia Cardinale Schuster.
Due iniziative che hanno segnato un buon risultato per un servizio che è stato attivato, ed è entrato a pieno regime, solo dopo la pandemia. Voluto dall’Amministrazione comunale anche per superare le problematiche di socializzazione che il periodo emergenziale aveva causato.
''Fondamentale per questo servizio è il raccordo con l'ufficio servizi sociali che costruisce per ciascun utente una progettualità di sostegno e di inclusività'' ha spiegato Galbusera. ''Come politiche sociali, all'interno del progetto Spazio Anziani, stiamo cercando anche di potenziare le connessioni sul territorio con altri enti e associazioni già presenti, in modo da offrire ai nostri cittadini risposte maggiormente rispondenti ai propri bisogni. E’ una lavoro che richiede molte energie – ha concluso il sindaco - ma anche tante soddisfazioni, in questo anno e mezzo di attività ha visto un numero crescente di aderenti e la preziosa collaborazione di altri soggetti''.
Con queste parole Tiziana Galbusera – sindaco di Colle Brianza – ha commentato la ripresa delle attività dello spazio anziani nel periodo autunnale. Un servizio che è stato accolto con favore dalla cittadinanza e vede la propria utenza in crescita.
Per funzionare questo servizio fa affidamento sulla baita che il gruppo alpini di Colle Brianza mette a disposizione. ''Un aiuto fondamentale'' ha spiegato a tal riguardo Galbusera.
Lo scorso mercoledì 18 ottobre presso la casetta delle penne nere si sono ritrovati diversi cittadini del gruppo anziani per partecipare a una castagnata organizzata dai volontari del Comune e in particolare dal signor Franco Zuffi.
Un momento di socializzazione che ha ottenuto un buon riscontro di partecipazione e che è giunto dopo la festa dei nonni che, organizzata in precedenza sempre presso la casetta degli alpini, aveva visto la partecipazione di circa 25 anziani. Evento al quale aveva fatto seguito una festa con i bambini presso la scuola dell’infanzia Cardinale Schuster.
Due iniziative che hanno segnato un buon risultato per un servizio che è stato attivato, ed è entrato a pieno regime, solo dopo la pandemia. Voluto dall’Amministrazione comunale anche per superare le problematiche di socializzazione che il periodo emergenziale aveva causato.
''Fondamentale per questo servizio è il raccordo con l'ufficio servizi sociali che costruisce per ciascun utente una progettualità di sostegno e di inclusività'' ha spiegato Galbusera. ''Come politiche sociali, all'interno del progetto Spazio Anziani, stiamo cercando anche di potenziare le connessioni sul territorio con altri enti e associazioni già presenti, in modo da offrire ai nostri cittadini risposte maggiormente rispondenti ai propri bisogni. E’ una lavoro che richiede molte energie – ha concluso il sindaco - ma anche tante soddisfazioni, in questo anno e mezzo di attività ha visto un numero crescente di aderenti e la preziosa collaborazione di altri soggetti''.
L.A.