Fiom Cgil Lecco: Anghileri nuovo segretario generale
Questa mattina, venerdì 20 ottobre, presso il Salone Di Vittorio della Camera del Lavoro di Lecco si è svolta l’Assemblea Generale della FIOM Lecco, la categoria della CGIL che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del settore metalmeccanico. A grande maggioranza è stato eletto Fabio Anghileri come nuovo Segretario generale di categoria. Anghileri, 61 anni e attuale componente di Segreteria, è funzionario a tempo pieno della FIOM dal 2006, dopo aver lavorato in un’azienda metalmeccanica di Valmadrera. Prende il posto di Maurizio Oreggia, chiamato dalla FIOM Nazionale a ricoprire il ruolo di coordinatore del comparto automotive.
Nel suo discorso programmatico, Anghileri ha dichiarato che il suo sarà un mandato in continuità con quello di Oreggia e che si impegnerà a promuovere il cambio generazionale all’interno della categoria, puntando su giovani delegati e funzionari.
''L’attuale situazione politico-sindacale non è delle più semplici, sia a livello generale, a causa delle guerre e dell’inflazione, che a livello locale, dove negli ultimi tempi stiamo assistendo a un aumento delle richieste di cassa integrazione. Sarà nostro compito tener monitorata la situazione e farci trovare pronti, a partire dal rinnovo del contratto nazionale Federmeccanica che ci aspetta nel 2024 e per il quale a breve inizieremo a redigere la piattaforma rivendicativa unitaria'' dice Anghileri.
Oreggia saluta le compagne e i compagni lecchesi ringraziandoli per il sostegno ricevuto in questi anni, sottolineando come il prestigioso incarico nazionale che andrà a ricoprire sia un risconoscimento non solo personale ma frutto del grande lavoro svolto da tutto l’apparato politico e tecnico e dai delegati nei luoghi di lavoro. Il settore dell’automotive è centrale per il sistema industriale del Paese, tanto che a luglio si è svolto uno sciopero unitario delle categorie dei metalmeccanici di CGIL, CISL e UIL contro l’assenza di politiche industriali e per la salvaguardia dei lavoratori di fronte alla transizione ecologica e industriale. ''L’esito della votazione dell’Assemblea Generale consegna un mandato pieno a Fabio ed è il risultato della capacità di confronto e sintesi che contraddistingue la nostra categoria. Sono certo che la FIOM di Lecco continuerà a essere protagonista nelle vicende economiche e sindacali del territorio, dando il proprio contributo nelle vertenze con le controparti datoriali per garantire dignità al lavoro'' dichiara Oreggia.
Nel suo discorso programmatico, Anghileri ha dichiarato che il suo sarà un mandato in continuità con quello di Oreggia e che si impegnerà a promuovere il cambio generazionale all’interno della categoria, puntando su giovani delegati e funzionari.
''L’attuale situazione politico-sindacale non è delle più semplici, sia a livello generale, a causa delle guerre e dell’inflazione, che a livello locale, dove negli ultimi tempi stiamo assistendo a un aumento delle richieste di cassa integrazione. Sarà nostro compito tener monitorata la situazione e farci trovare pronti, a partire dal rinnovo del contratto nazionale Federmeccanica che ci aspetta nel 2024 e per il quale a breve inizieremo a redigere la piattaforma rivendicativa unitaria'' dice Anghileri.
Oreggia saluta le compagne e i compagni lecchesi ringraziandoli per il sostegno ricevuto in questi anni, sottolineando come il prestigioso incarico nazionale che andrà a ricoprire sia un risconoscimento non solo personale ma frutto del grande lavoro svolto da tutto l’apparato politico e tecnico e dai delegati nei luoghi di lavoro. Il settore dell’automotive è centrale per il sistema industriale del Paese, tanto che a luglio si è svolto uno sciopero unitario delle categorie dei metalmeccanici di CGIL, CISL e UIL contro l’assenza di politiche industriali e per la salvaguardia dei lavoratori di fronte alla transizione ecologica e industriale. ''L’esito della votazione dell’Assemblea Generale consegna un mandato pieno a Fabio ed è il risultato della capacità di confronto e sintesi che contraddistingue la nostra categoria. Sono certo che la FIOM di Lecco continuerà a essere protagonista nelle vicende economiche e sindacali del territorio, dando il proprio contributo nelle vertenze con le controparti datoriali per garantire dignità al lavoro'' dichiara Oreggia.