Bosisio: targa per ricordare la bibliotecaria Rita Vanossi

Inaugurata la targa in memoria della bibliotecaria Rita Vanossi. Sabato 21 ottobre, a Bosisio Parini, è stata la giornata dedicata alla biblioteca e alle persone che hanno favorito la sua crescita: Vanossi appunto e Franco Rigamonti. 
Bosisio_rita_vanossi00005.jpg (151 KB)

Con la fascia tricolore l’assessore Corrado Galbusera al momento dell’inaugurazione della targa 

Parole colme di stima sono state espresse dall’assessore a cultura e istruzione Corrado Galbusera: ''Rita Vanossi non era solo una bibliotecaria, ma una vera e propria custode del sapere e della cultura. Il suo amore per i libri e la sua dedizione al suo lavoro erano evidenti a chiunque entrasse in questa biblioteca. Era una fonte inesauribile di conoscenza e una guida per chi cercava risposte alle loro domande. Ma Rita Vanossi era molto di più di una custode dei libri. Era un'amica per tutti noi, pronta ad ascoltare le nostre storie, consigliarci sui libri da leggere e creare un ambiente accogliente in questa biblioteca. La sua gentilezza e la sua pazienza erano senza pari, e il suo sorriso illuminava le giornate di chiunque avesse il privilegio di conoscerla'' ha ricordato in mattinata al momento dell’inaugurazione della targa.
Bosisio_rita_vanossi00011.JPG (94 KB)
''La sua passione per la lettura ha ispirato molte persone, giovani e adulti, a scoprire il mondo dei libri. Le sue raccomandazioni erano sempre un tesoro, e il suo entusiasmo contagioso ha reso la lettura un piacere per tutti noi. Oggi ci riuniamo per ricordare Rita, una donna straordinaria che ha lasciato un'impronta indelebile nella nostra comunità. Il suo spirito vivrà per sempre tra queste scaffalature di libri che tanto amava. Lasciamo che il suo esempio ci ispiri a continuare a coltivare l'amore per la lettura e la condivisione della conoscenza''.
Bosisio_rita_vanossi00002.jpg (115 KB)
In serata, invece, si è tenuto un momento molto toccante presso la cripta della Chiesa di Sant’Anna: lo spazio a disposizione era completo, con un centinaio di persone ad assistere a “Candle light”, il concerto curato dal corpo musicale Cav. Pietro Masciadri di Ponte Lambro diretto dal maestro Veronica Tosetti.
Bosisio_rita_vanossi00003.jpg (103 KB)

Da sinistra Pieremilio Bonfanti dell’associazione culturale Promoterre di Pusiano e Beatrice Castelnuovo, figlia di Rita Vanossi

La serata è stata aperta dalla presidente della commissione Cultura e biblioteca Cristina Gerosa che ha ringraziato il parroco don Giuseppe Farioli per aver messo a disposizione lo spazio, l’ensamble per avere accettato l’invito e i privati che, con il loro contributo, hanno permesso il concretizzarsi di questo concerto.
Bosisio_rita_vanossi00001.JPG (111 KB)
''Il ricordo delle persone care non muore mai in chi ha avuto la fortuna di conoscerle.  Questa è stata la prima cosa a cui ho pensato ieri quando mi apprestavo a stendere alcuni pensieri di riflessione su Rita, mancata lo scorso anno e Franco, mancato quasi sei anni fa – ha affermato Gerosa durante l’intervallo tra la prima e la seconda parte del concerto - Ho conosciuto di persona Franco durante l’inaugurazione del Centro studi Giuseppe Parini nel marzo del 2009 e subito mi aveva colpito la sua pacatezza e i modi, definirei, “signorili” di rivolgersi alle persone''.
Bosisio_rita_vanossi00010.JPG (193 KB)
''Dopo qualche mese, quando sono entrata a far parte della Commissione cultura e biblioteca la nostra collaborazione si è intensificata: ricordo con piacere la sua volontà di confrontarsi soprattutto quando proponeva attività che coinvolgevano la scuola, una su tutte Libri in gioco, progetto di lettura, organizzato dal Sistema Bibliotecario Provinciale, in collaborazione con l'associazione Albero Blu di Lecco, arrivato a coinvolgere ben 32 classi seconde medie di diversi comuni della provincia. Un altro pensiero, legato alla sua figura, è quello della sua enorme disponibilità ad aprire la Biblioteca al di fuori degli orari prestabiliti con lo scopo di far conoscere ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria e ai ragazzi della scuola media, il nuovo spazio all’interno del Centro Studi. Franco, da volontario instancabile, non diceva mai di no, voleva sempre accontentare le richieste degli insegnanti. La Biblioteca era la sua seconda casa''.
Bosisio_rita_vanossi00006.jpg (134 KB)
Grazie a Franco la presidente della commissione aveva conosciuto Rita Vanossi. Di lei, Gerosa ha ricordato l’ampia preparazione: ''Era appassionata di lettura, arte, musica, e quando mi è stato assegnato l’incarico di Presidente della Commissione cultura e biblioteca ho avuto modo di conoscerla più da vicino osservando la sua meticolosità nel lavoro di bibliotecaria. Mi parlava spesso dell’evoluzione che negli anni aveva avuto la nostra Biblioteca, della sua collaborazione con l’Associazione culturale Promoterre di Pusiano di cui è stata una delle fondatrici: era un piacere ascoltarla. Non dimentichiamo inoltre quanto Rita fosse legata alle attività di lettura rivolte ai ragazzi: per lei era importantissimo e fondamentale trovare un modo per stimolare alla lettura le nuove generazioni. Rita lavorava con passione. Per gli altri''. 
Bosisio_rita_vanossi00008.jpg (74 KB)

Beatrice Castelnuovo, figlia di Rita Vanossi

L’assessore Galbusera, durante l’intervallo del concerto, ha invece ricordato la crescita della biblioteca grazie all’impegno di Rita e Franco. ''Agli albori del nuovo millennio, il patrimonio era di 3.000 libri: si acquistavano 43 titoli l'anno e i prestiti si aggiravano sui 70 volumi l'anno e, la biblioteca rimaneva spesso chiusa. Rita e Franco hanno lavorato alacremente, in silenzio, aggiornando il patrimonio librario – ha commentato - Oggi la nostra biblioteca è aperta 5 giorni su 7 (10 ore settimanali) 9 ore sono gestite da Beatrice Castelnuovo, figlia di Rita, un ora è gestita da Federica Ciceri come volontaria, colgo l’occasione per ringraziare entrambe per il lavoro svolto. Oggi gli utenti sono 1.290 dei quali metà sono giovani, i prestiti superano i 500 volumi e più, il patrimonio librario è oltre 12.000 volumi''.

Bosisio_rita_vanossi00009.jpg (117 KB)

La presidente della commissione cultura del comune Cristina Gerosa

Al termine del concerto hanno preso la parola don Giuseppe Farioli, la figlia di Rita, Beatrice Castelnuovo che hanno ringraziato per la serata.

M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.