La poesia di Umberto Colombo/47. ''La lettura ci apre la mente''
Per questo sabato in compagnia della consueta rubrica in versi, Umberto Colombo ci propone una poesia sulla lettura. ''Tutti noi non ci rendiamo conto che il nostro sapere è ed è solo frutto di tanti anni di sacrifici passati da una generazione all'altra. Con la scrittura siamo diventati dei sapienti e pieni di boria però al bisogno sfogliamo un libro o un'enciclopedia e noi abbiamo la risposta al fatto. Così nello studio senza testo scritto noi non sapremmo un bel niente. Quindi solo col leggere apriamo alla nostra mente'' dice l’autore della poesia.La lettura quindi non solo ci apre la mente, ma parafrasando lo scrittore francese Marcel Proust è anche uno specchio che può aiutarci a imparare a leggere dentro di noi e a guardarci in profondità. Qui entra in gioco appunto lo scrittore: ''Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L’opera dello scrittore è soltanto uno strumento ottico offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso''.
La lettura
Il leggere per sapere è un moderno accesso
da sempre è stato un lavorio di mente
di studio scritto dall’altrui voler progresso
a norma di pensiero donato per la gente
in questo scritto che leggiamo adesso
è il segno dell’ingegno di tanti anni addietro
che il savio trovò nel suo segreto accesso
di sogni di fatti di cose successi nell’arretro
la grande scoperta nel redigere la storia
per leggere il proprio e l’altrui pensiero
fu la più matura e importante gloria
che corpo seppe per tramandarne il siero
dal graffito di disegno e dal loro amplesso
diedero corpo al curato saper moderno
un tratto un segno un punto di riflesso
interpretati studiati e letti nel quaderno
nello sfogliare ed intuirne un testo
potrai sentirti spesso appieno coinvolto
nel libro o nello scritto anche modesto
è raccontato un vivere e il suo risvolto
bello è giocare in fantasia trovando il nesso
il leggere spesso è assorto in un convoglio
un treno corre pieno di racconti adesso
e il tutto può colmare l’erba del tuo voglio
leggo leggiamo e il poter dire che abbiamo letto
sapiente forma di cultura resta in memoria
il nostro sogno volto e aperto al gran diletto
in forma del saper in traccia la grande storia
Umberto Colombo