Barzanò: per il 40° del CAI musica live e caldarroste in sede
Ottobre si è ormai congedato ma uno dei più importanti ''fil rouge'' che ci consente di traslare nella prima metà di novembre senza uno stacco netto è rappresentato sicuramente dalle caldarroste.
In particolare in occasione delle varie iniziative ideate per festeggiare il 40° anniversario di fondazione, il CAI di Barzanò ha organizzato domenica 5 novembre una castagnata presso la sede di Via Antonio Gramsci, in località Villanova. Un'iniziativa che si va ad inserire in un fitto programma di eventi calendarizzati per le prossime settimane.
La tradizione si è intrecciatata con momenti più ludici e leggeri come la musica che ha accompagnato tutti i partecipanti per l’intero pomeriggio, gestita da studenti del liceo musicale di Monza.
''Siamo molto soddisfatti dell’edizione di quest’anno. L’affluenza sembra essere molto buona e siamo orgogliosi della novità musicale introdotta per la prima volta. Siamo fiduciosi anche per le iniziative fissate per i prossimi giorni'' le parole di Stefano Toro, presidente del CAI, sezione di Barzanò.
Novembre viene spesso associato al colore grigio tipico del cielo in questo periodo mentre dicembre al bianco della neve natalizia. Tuttavia le caldarroste sono l’ultimo elemento che con il loro caratteristico colore marrone/giallo ricordano, anche se in modo nostalgico, le ormai lontane tonalità dei tramonti estivi che vanno però a sfumarsi nel bruno foliage autunnale. Il CAI di Barzanò ha deciso di mettere in pratica questa transizione e il risultato scaturito è stato un momento di gioia e condivisione per tutti i presenti.
In particolare in occasione delle varie iniziative ideate per festeggiare il 40° anniversario di fondazione, il CAI di Barzanò ha organizzato domenica 5 novembre una castagnata presso la sede di Via Antonio Gramsci, in località Villanova. Un'iniziativa che si va ad inserire in un fitto programma di eventi calendarizzati per le prossime settimane.
La tradizione si è intrecciatata con momenti più ludici e leggeri come la musica che ha accompagnato tutti i partecipanti per l’intero pomeriggio, gestita da studenti del liceo musicale di Monza.
''Siamo molto soddisfatti dell’edizione di quest’anno. L’affluenza sembra essere molto buona e siamo orgogliosi della novità musicale introdotta per la prima volta. Siamo fiduciosi anche per le iniziative fissate per i prossimi giorni'' le parole di Stefano Toro, presidente del CAI, sezione di Barzanò.
Novembre viene spesso associato al colore grigio tipico del cielo in questo periodo mentre dicembre al bianco della neve natalizia. Tuttavia le caldarroste sono l’ultimo elemento che con il loro caratteristico colore marrone/giallo ricordano, anche se in modo nostalgico, le ormai lontane tonalità dei tramonti estivi che vanno però a sfumarsi nel bruno foliage autunnale. Il CAI di Barzanò ha deciso di mettere in pratica questa transizione e il risultato scaturito è stato un momento di gioia e condivisione per tutti i presenti.
M.G.